Gli anarchici colpiscono in collina danneggiando i cavi di un ripetitore, il “Torre Bert”, posizionato in strada antica di Revigliasco. Una struttura usata dalla Croce Verde ma anche altre società telefoniche e non. Gli anarchici hanno dato alle fiamme i cavi e hanno tracciato una scritta in viola “Fuori Cospito dal 41 bis”.
Un’azione per portare solidarietà ad Alfredo Cospito, 56 anni, il torinese che sta portando avanti lo sciopero della fame per protestare contro il regime del carcere duro.
Oggi è infatti l’ultimo giorno della campagna web lanciata proprio per sostenere l’anarchico in carcere.
Sull’accaduto indagano i Carabinieri.
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