Il Nazionale

Cronaca | 17 gennaio 2023, 12:04

Imperia, processo all’ex preside dell’Ipsia. In aula un docente vessato: “Mi ha tolto senza motivo retribuzione e ore extra”

A giudizio per peculato, minacce, violenza privata, diffamazione nei confronti di docenti e personale amministrativo dell’istituto

Imperia, processo all’ex preside dell’Ipsia. In aula un docente vessato: “Mi ha tolto senza motivo retribuzione e ore extra”

Ore di lezione che “spariscono”, contratti “stralciati”, scontri verbali, minacce, irregolarità e urla durante gli scrutiniriunioni di collegio docenti in cui sarebbero stati diffamati colleghi: sono solo alcune delle situazioni emerse stamattina nel processo a carico della ex preside dell’Ipsia Marconi Daniela Pistorino rinviata a giudizio per peculato, minacce, violenza privata, diffamazione e maltrattamenti nei confronti di docenti e personale amministrativo dell’istituto difesa dall’avvocato Favazzo del foro messinese. 

Davanti al collegio presieduto dal giudice Carlo Alberto Indellicati (a latere Minieri e Romano) ha deposto in qualità di testimone un docente, insegnante prima al 'Marconi' poi al 'Polo Tecnologico Imperiese', dove aveva chiesto di essere trasferito per non incorrere in un probabile trasferimento nella sede di Sanremo che la Pistorino gli avrebbe prospettato a seguito di una divergenza. 

Ho sporto querela -ha detto il testimone -  prima contro il collaboratore della preside perché ha tentato di togliere la retribuzione contrattuale, erano stati, infatti,  fatti sparire dei documenti. Poi ho denunciato la preside con cui all’inizio aveva prima un buon rapporto. In seguito episodi di urla e minacce di trasferimento a Sanremo senza motivo.  Sono stato, poi, destituito da ogni incarico extra come le quattro ore aggiuntive di insegnamento. Ho subito minacce di trasferimento in pubblico da alcuni docenti.

All’ex dirigente scolastica dell'Ipsia sono contestati una quindicina di episodi avvenuti tra l’ottobre del 2019 e il dicembre del 2020 da parte di altrettante persone offese.

A costituirsi parte civile erano stati in 6 tra insegnanti e personale scolastico, rappresentati dagli avvocati Simone Mariani di Savona e Tito Schivo di Imperia che nella scorsa avevano comunicato di aver raggiunto con la dirigente scolastica un accordo per l’ottenimento del risarcimento del danno.

Altri episodi riguardano gravi offese alla reputazione dei docenti, di aver intrapreso iniziative disciplinari senza il rispetto delle garanzie di legge, maltrattamenti in generale nei confronti  di docenti collaboratori e di aver utilizzato personale amministrativo per esigenze personali.

Tra le parti offese c’è anche il ministero dell’Istruzione.

L’udienza è stata rinviata 24 gennaio per l’ascolto di altri testimoni. Si ritornerà in aula, poi, il 7 febbraio.  

Diego David

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