Come arginare l'abbandono sfrenato di rifiuti fuori dalle ecoisole? E' questa la domanda a cui Amiat, nelle ultime settimane, sta provando a dare una risposta. Gli abbandoni sono sempre più frequenti, con alcune zone della città considerate piuttosto critiche: San Salvario, ma anche Borgo Vittoria e Barriera di Milano.
Dopo aver analizzato la situazione e identificato le ragioni che portano le persone ad abbandonare il sacchetto fuori dal bidone e non, correttamente, dentro l'ecoisola, Amiat ha quindi deciso di attuare un piano, illustrato dall'amministratore delegato Gianluca Riu: più cassonetti laddove se ne riscontra il bisogno, ecoisole più voluminose, con una bocca per il conferimento dei rifiuti più grande e un aumento dei passaggi di raccolta, anche di domenica se necessario.
Il piano di Amiat prevede interventi su circa 50 ecoisole considerate critiche. "Aumenteremo il volume dei cassonetti: siamo intervenuti su 12 ecoisole in San Salvario tra nuove volumetrie e sostituzione bocche di conferimento - ha raccontato Riu -. E lo stesso abbiamo fatto nel quartiere Borgo Vittoria (con 12 interventi sulla volumetria e 3 sulle bocche di conferimento)".
Un'altra criticità riscontrata è quella del lunedì, giorno critico e in cui è più facile trovare rifiuti accumulati a causa dei pochi passaggi di domenica. Per risolvere il problema sono già stati istituiti, in via sperimentale, tre passaggi domenicali e presto se ne aggiungeranno altri due. In alcune zone si è deciso di passare a raccogliere i rifiuti anche due volte al giorno.









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