Incidenti sul lavoro, i sindacati tornano a dire basta. Dopo l'infortunio avvenuto lo scorso 29 dicembre a Daverio (LEGGI QUI) dove un un operaio di 59 anni è rimasto gravemente ferito mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione per conto di una ditta esterna all'interno dello stabilimento della Goglio in via dell'Industria. L'uomo è stato colpito alla testa da un oggetto precipitato dall'alto e trasportato in codice rosso all'ospedale di Circolo di Varese.
Ad alcuni giorni dall'episodio Cgil Varese è intervenuta pubblicamente per chiedere più sicurezza per i lavoratori: «Lavoro e infortuni, spezziamo questo binomio. Giovedì 29 dicembre scorso un grave infortunio si verifica nell’azienda Goglio S.p.A. di Daverio - si legge nel comunicato - Durante un intervento manutentivo effettuato da aziende esterne un lavoratore viene colpito da una pesante tubazione caduta dai supporti cui era agganciata per essere spostata».
«Rispetto a che cosa non abbia correttamente funzionato e all’esatta dinamica del grave infortunio attendiamo gli esiti delle indagini degli inquirenti. Non possiamo però esimerci - proseguono i sindacati - dal rilevare e sottolineare alcuni elementi centrali in queste situazioni. La presenza di imprese esterne prevede obbligatoriamente corrette procedure e una specifica organizzazione del lavoro a causa dei rischi interferenziali che si aggiungono a quelli già presenti. Questo discende da una accorta e dettagliata Valutazione dei Rischi Interferenziali aggiuntiva a quelle che le singole aziende devono già aver effettuato. Solo il rispetto di corrette procedure conseguenti da parte di tutte le aziende coinvolte in casi come questi possono ridurre l’effetto di moltiplicazione dei rischi che inevitabilmente si produce».
«Più in generale, poi, di fondamentale importanza rimane la scelta da parte della committenza su chi incaricare di svolgere le attività richieste, che può davvero fare la differenza (per il caso presente attendiamo la conclusione delle indagini). Si tratta in sintesi dell’importantissimo tema degli appalti, che non può basarsi su logiche esclusivamente economiche mirate al massimo ribasso, che spesso implicano problematiche di scarsa cristallinità nei rapporti di lavoro, mancata formazione, ritmi di lavoro non accettabili e scarsa sicurezza. Un augurio di pronta guarigione va infine al lavoratore infortunato, che auspichiamo possa presto ristabilirsi» concludono dalla Cgil varesina.
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