Il Nazionale

Cronaca | 15 dicembre 2022, 07:06

Nel cuore di Porta Palazzo si nascondeva una sartoria clandestina: era la fabbrica del "falso"

Due persone sono state denunciate dalla Guardia di Finanza. I capi venivano poi venduti nei mercati rionali della città

Nel cuore di Porta Palazzo si nascondeva una sartoria clandestina: era la fabbrica del "falso"

In un insospettabile alloggio del centro storico si nascondeva in realtà una vera e propria “fabbrica del falso”: qui venivano confezionati capi d'abbigliamento che simulavano l'appartenenza a grandi marchi della moda, ma che in realtà erano fasulli. Ma che venivano poi distribuiti e venduti nei mercati rionali della città. Sono stati gli uomini della Guardia di Finanza a scoprire l'imbroglio, denunciando due persone.

La "sartoria" è stata scoperta con un blitz in uno stabile di Porta Palazzo: il tutto era gestito da due persone di origine senegalese, peraltro già con molti precedenti penali per reati di questo genere, contro l'industria e il commercio.
I baschi verdi hanno trovato macchine da cucire, stiratrici, oltre 360 mila metri di filato acrilico e cotone per confezionamento. Sono stati ritrovati anche migliaia di imballi, etichette e loghi utili a simulare le confezioni "originali", ma che originali non erano. Inoltre, sono stati trovati anche prodotti medicinali pericolosi destinati alla vendita.

Alla vista delle forze dell'ordine, il tentativo di disfarsi della merce utilizzando un'uscita secondaria non è servito alle due persone finite nei guai. L'immobile è stato sequestrato, così come le attrezzature e i capi d'abbigliamento.

I due responsabili, in possesso di regolare permesso di soggiorno, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per i reati di produzione di marchi contraffatti e commercio di farmaci pericolosi.

redazione

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