Il Nazionale

Cronaca | 02 novembre 2022, 12:06

Molini di Triora: esplosione di lunedì scorso in via Marconi, stamattina sopralluogo dei tecnici dei Vigili del Fuoco (Foto)

Il sopralluogo è stato svolto con i Carabinieri, nella casa a Molini di Triora dove domenica è avvenuto lo scoppio, per cercare di risalire alle cause. Intanto, come atto dovuto, la Procura di Imperia avrebbe aperto un’inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti.

Molini di Triora: esplosione di lunedì scorso in via Marconi, stamattina sopralluogo dei tecnici dei Vigili del Fuoco (Foto)

Sopralluogo del Nucleo investigativo Antincendi Territoriale (N.I.A.T.) dei Vigili del Fuoco, questa mattina nell’appartamento di via Marconi a Molini di Triora, dove lunedì pomeriggio si è verificata la fuga di gas con successiva esplosione, che ha provocato il ferimento di 6 giovani tra i 19 e i 21 anni, che stavano per festeggiare Halloween.

Il sopralluogo è stato svolto con i Carabinieri, nella casa a Molini di Triora dove domenica è avvenuto lo scoppio, per cercare di risalire alle cause. Nessun provvedimento è stato ancora emesso dal Comune di Molini di Triora, ma è probabile che l’inagibilità possa riguardare solo la struttura colpita dall’esplosione, che comprende l’appartamento dove erano i 6 ragazzi e un’abitazione attigua. Le altre, anche se la certezza arriverà solo ed esclusivamente dopo la relazione dei Vigili del Fuoco, potrebbero invece rimanere agibili. Intanto, come atto dovuto, la Procura di Imperia avrebbe aperto un’inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti. Il Pm che si occupa del caso è la Dott.sa Paola Marrali che attende una relazione più dettagliata dai Vigili del Fuoco e poi deciderà se procedere con una perizia.

Sono stabili le condizioni dei cinque giovani ricoverati a Villa Scassi a Genova, tutti in coma farmacologico e sempre in pericolo di vita. Il sesto ferito, un ragazzo di 19 anni, è in rianimazione a Sanremo ma solo a scopo cautelativo. Ha subito il 18% di ustioni su volto, mani e gambe corpo, più un trauma probabilmente provocato al momento dell’esplosione. I cinque feriti, tutti tra i 19 e i 20 anni, sono ricoverati Genova tra la terapia intensiva e la rianimazione di Villa Scassi con ustioni di secondo e terzo grado che variano tra il 30 e il 50% del corpo, in particolare a volto, mani e gambe.

Dal sopralluogo di oggi i tecnici dovranno capire, innanzi tutto, il motivo della fuga di gas e dell’esplosione con le relative responsabilità. Quindi comprendere anche l’agibilità o meno delle abitazioni attigue.

Carlo Alessi

Commenti