Il Nazionale

Cronaca | 21 ottobre 2022, 14:01

Imperia: 'Predictio', stroncata una organizzazione che vendeva droga nell'imperiese ma anche nel resto della regione e in Piemonte (Foto e Video)

La serra dove veniva coltivata la droga era a Ventimiglia mentre gli arrestati sono stati bloccati stamattina tra la nostra provincia e quelle di Savona e Genova

Imperia: 'Predictio', stroncata una organizzazione che vendeva droga nell'imperiese ma anche nel resto della regione e in Piemonte (Foto e Video)

Era a Ventimiglia la serra dove veniva prodotta hashish e marijuana, scoperta dalla Polizia di Imperia, che ha portato a 22 arresti nell’ambito di un’indagine (l'anticipazione QUI) della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica.

“E’ stata un’indagine durata diversi mesi – ha detto il Questore Giuseppe Felice Peritore – che ha permesso di diarticolare una rete fitta di cessione di droga in provincia, con ramificazioni nel resto della regione e anche in Piemonte. L’attività criminale vedeva la vendita di hashish, marijuana e cocaina, che fruttava centinaia di migliaia di euro”.  

Il G.I.P. del Tribunale di Imperia ha applicato misure cautelari a carico di ventidue persone, a vario titolo indagate per il reato di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantitativoPer quattordici indagati è stata disposta la custodia in carcere (Flavio Ianni, Sergio Taverna, Daniele Narciso, Gianfranco Bianco, Giuseppe Russo, Massimiliano Paletta, Giuseppe Stilo, Giacomo Masotina, Elice Bellanti, Ervin Bashmeta, Frederic Siorat, Walter Tropeano, Antonio Carbone e Mark Scaffini), mentre per due gli arresti domiciliari (Paolo Beleffi e Bashkim Bashmeta). Per altri sono stati disposti l’obbligo di dimora (Antonio Zito e Marico Queirolo), il divieto di dimora (Mario Mandarano, Franco Guastamacchia e Roberto Rebora) e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (Lorenzo Rebora Corci).

“Dall’alba di oggi – ha detto il Dirigente della Mobile, Giuseppe Franco – abbiamo lavorato con il massiccio impiego degli agenti, arrivati da alcune Questure del Nord Italia ma prevalentemente della nostra provincia. Messi a segno arresti nella nostra provincia ma anche in quelle di Savona e Genova. Diverse le perquisizioni, che hanno portato al rinvenimento di droga e di attrezzature atte al confenzionamento, oltre ad alcune armi. La filiera delinquenziale non era una attività ‘al minuto’ ma, in particolare per hashish e marijuana, avveniva su spacciatori di diverso livello con ramificazioni nei vari centri”.

Il blitz è l'epilogo di una lunga ed articolata attività di indagine, condotta dai poliziotti della squadra mobile della Questura di Imperia con il coordinamento della Procura della Repubblica, che ha consentito di scardinare una vasta rete di smercio di droga, con ramificazioni in Liguria ed in Piemonte.

Determinante ai fini dello sviluppo investigativo è stato l’arresto in flagranza di Mario Mandarano, classe 1959, avvenuto nel mese di marzo 2020, il quale era stato sorpreso in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, oltre ad un vero e proprio arsenale di armi da guerra, esplosivi ed armi comuni da sparo. In quell’occasione era stato rinvenuta e sequestrata anche una notevole mole di documenti e appunti nei quali era stata minuziosamente annotata la contabilità dell’attività illecita, con indicazione degli acquirenti, dei quantitativi e delle tipologie dello stupefacente, dei prezzi e delle cifre già corrisposte e/o da corrispondere.

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