La Corte d'Appello di Milano ha accordato un maxi risarcimento da 303mila euro al brebbiese Stefano Binda.
Binda aveva trascorso tre anni e mezzo di carcere, tra il 2016 e il 2019, prima di essere definitivamente assolto nel gennaio 2021 dall'accusa di aver ucciso a Cittiglio, nel 1987, la studentessa Lidia Macchi.
I giudici hanno accolto l'istanza di Binda, i cui avvocati avevano chiesto un risarcimento per ingiusta detenzione: la richiesta era di 350mila euro, la Corte d'Appello ne ha sanciti 303mila.
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