Il Nazionale

Cronaca | 07 ottobre 2022, 07:11

Imperia, bollette alle stelle: chiude la pizzeria ‘Acqua & Farina’ di Oneglia. Il titolare: “Costi non più sopportabili, ho dovuto lasciare a casa 4 persone”

“Non stupiamoci se da qui a Natale le nostre città rimarranno al buio, il Governo faccia presto”, commenta Enrico Calvi di Fipe Confcommercio

Imperia, bollette alle stelle: chiude la pizzeria ‘Acqua & Farina’ di Oneglia. Il titolare: “Costi non più sopportabili, ho dovuto lasciare a casa 4 persone”

Il Risto-pizza ‘Acqua & Farina’ di via Magenta a Imperia, per anni punto di riferimento del centro di Oneglia, ha deciso di abbassare la saracinesca, alzando bandiera bianca per l’aumento vertiginoso del costo dell’energia elettrica.

A luglio e agosto ci sono arrivate due bollette rispettivamente di 6.500 euro, di 13 mila euro complessivi, e, per il mese di settembre, ci aspettavamo un altro salasso, quindi, abbiamo deciso che non ci fosse altra soluzione che chiudere”, dice al nostro giornale il titolare Stefano Ardoino. A

L’ingresso è stato appeso il cartello di ‘Chiuso per Ferie’ ma il locale non è destinato a riaprire i battenti. “Abbiamo dovuto -conclude Ardoino lasciare a casa 4 dipendenti, cuoco, pizzaiolo, cameriere e lavapiatti, oltre a rimanere senza lavoro in due gestori”. 

Rischia di essere – commenta il presidente di Fipe Confcommercio Enrico Calvi – solo la prima di una lunga serie di chiusure. Nei prossimi mesi, diciamo da qui a Natale, non ci sarà da stupirsi se le nostre città rimarranno al buio. Questi costi, ormai, sono diventati insopportabili ed follia pura pensare che la situazione si risolva aumentando i prezzi di vendita, considerando l’entità dei rincari. Il nostro Paese ha bisogno di un governo che fermi l’andamento speculativo dei prezzi, perché non sono affatto sicuro che l’impennata dipenda dalla situazione internazionale”. “Ne abbiamo già visti imprenditori che si sono visti costretti a gesti estremi, non è più una situazione gestibile”, conclude Calvi.  

Diego David

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