La rinascita dei Murazzi parte a rilento. Se in primavera l’amministrazione cittadina aveva promesso di riaprire tutte le Arcate per l’Eurovision Song Contest di maggio, arrivato l’autunno è ancora tempo di attesa. Se al ristorante giapponese Bomaki – pioniere del lato Gipo Farassino con sushi servito ai clienti visto Po dal 2018 – si sono aggiunti tra la primavera e l’estate 2022 Porto Urbano e Giancarlo Uno, resta ancora un pezzo di strada da percorrere.
Favaro: "Alla giunta interessa rivitalizzarli"
Ma la giunta Lo Russo crede molto nei nuovi “Muri”. A confermarlo la vicesindaca Michela Favaro, che oggi in una commissione dedicata alla movida ha sottolineato: “Alla nostra amministrazione -ha spiegato – interessa che vengano riaperti e rivitalizzati”. Dal punto di vista amministrativo “tutti i concessionari, a parte uno, hanno preso in consegna le arcate assegnate. Cercheremo di capire le difficoltà, l’assegnazione prevede che debbano iniziare le attività”. Tradotto per vedere nuovi locali di ristorazione o notturni ci vorrà ancora un po’ di tempo.
In stand by le arcate 89, 91 e 93
Restano in stand by al momento le arcate 89, 91 e 93, quelle appunto che non sono state prese dal gestore. Quelle invece da 105 al 117 attualmente non interessano nessuno. La motivazione? A spiegarla gli uffici del Comune: “Il bando è andato deserto. Sono le ultime sul lato sinistro e all’interno non ci si può fare molto perché non è prevista la somministrazione”. Una parte dei Murazzi che al momento resta quindi “spenta”.
Denuncia per Gianca
E sul fronte dei controlli amministrativi, in Commissione è emersa una notizia. Ieri la Polizia Municipale, come hanno spiegato dal Comune, è intervenuto da Giancarlo Uno “perché non ha la licenza di pubblico spettacolo”. Tradotto all’interno non ci possono essere concerti o show dal vivo. “Non abbiamo proceduto -hanno poi aggiunto - alla chiusura”. I Civich hanno però denunciato il titolare.
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