A dieci anni dal delitto di Isola, la Cassazione conferma la sentenza di condanna per i due cugini di Costigliole

Dopo quasi dieci anni dal delitto, la Cassazione ha confermato la sentenza di condanna a 18 anni di carcere per i due cugini di Costigliole, Ivan Comisso e Ferdinando Catarisano, accusati di aver ucciso, il 12 gennaio 2013, Luigi Di Gianni, detto 'Gino di Foggia'.

Lo si apprende dalle pagine locali del quotidiano La Stampa.

L'uomo fu ucciso con quattro colpi di fucile mentre, quella sera, usciva dalla sua casa di Isola d'Asti. 

Di Gianni era uno dei gestori del night club Odeon di Strevi, nell'Alessandrino e, come si evince dalle motivazioni della sentenza, avrebbe tentato di ottenere una riduzione del canone di affitto dalla figlia del proprietario della licenza del locale, moglie di Catarisano.

La moglie di Di Gianni, Angela Presneanu, si era costituita parte civile con l'avvocato Ferruccio Rattazzi. Con l'abbreviato, nel 2018, in primo grado i due cugini erano già stati condannati a 19 anni, sentenza confermata a ottobre 2021 dalla Corte di Assise d'Appello di Torino. Catarisano era anche stato condannato a 6 anni, quale componente della'ndrina di Costigliole (operazione Barbarossa).