È giunta ieri sera la tragica notizia che nessuno voleva sentire: dopo Karim Damir Larbi, anche il giovane di Induno Olona rimasto coinvolto nell’incidente è deceduto (leggi QUI).
La vita del quattordicenne Christian Maccarrone si è spenta all’ospedale di Lugano, dove al momento è ancora ricoverato in gravi condizioni il terzo ragazzo coinvolto nell’incidente.
Dopo quella di Bisuschio, un’altra comunità in lutto, quindi, che si stringe attorno al dolore dei famigliari e dei conoscenti di Christian.
«Il sentimento è di profonda tristezza e di smarrimento completo - le prime parole del sindaco Marco Cavallin - Abbiamo sperato nel miracolo, perché di miracolo si sarebbe trattato, fino all’ultimo».
Lo stesso sindaco ha partecipato ieri ai funerali di Karim, dove, poche ore prima del decesso del ragazzo, ha chiesto una preghiera per il giovane Christian ai presenti, tra cui numerosi compagni di squadra: «Ieri al funerale ho visto gli altri ragazzi, ed è stato devastante vedere i loro occhi pieni di tristezza e angoscia».
Cavallin, fa sapere, conosce bene il papà di Christian, in quanto frequentava l’oratorio con lui da ragazzo. «Una famiglia normalissima, amanti dello sport, dello stare insieme e del condividere la gioia di vivere».
«Non possiamo fare altro che stringerci alla famiglia, mamma, papà e sorella, e pregare e per lui, che sicuramente in questo momento sarà in paradiso insieme Karim».
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