Un uomo a torso nudo, in pieno centro a Varese, armato di una mannaia con la quale batteva furiosamente un palo della segnaletica stradale. E' l'immagine in cui si è imbattuto nella serata di ieri un pendolare varesino poco dopo essere sceso dal treno.
«Come tutte le sere anche ieri sono arrivato a Varese Nord con il treno delle 20.39 che parte da Milano alle 19.39 - racconta il ventottenne varesino che ha contattato la redazione di VareseNoi e ha chiesto di rimanere anonimo - e dopo essere uscito dalla stazione ho assistito a una scena che mi ha lasciato senza parole: di fronte alle Poste ho visto un soggetto a petto nudo che impugnava una mannaia. Era insieme ad altre persone, sedute su dei gradoni. Lui agitava la lama e colpiva ripetutamente il palo di un cartello della segnaletica come nulla fosse».
In quel momento sul piazzale c'erano poche persone e nessuno nelle vicinanze dell'esagitato, eccetto i suoi amici: «Dietro di me c'era un altro pendolare, anche lui sceso dal treno e per fortuna l'uomo era distante dai passanti - continua il racconto del giovane pendolare - Appena mi sono reso conto di quello che stava accadendo ho avuto paura e sono scappato. Ma se ieri sera al mio posto fosse passata di lì una ragazza e un adolescente?».
L'uomo, descritto come uno straniero probabilmente di origine nordafricana, non ha minacciato nessuno ma si limitava ad armeggiare con una mannaia da macellaio la cui lama «era sicuramente più lunga di una spanna». Il giovane testimone della scena però ha preferito allontanarsi il più rapidamente possibile. «Sono rimasto scioccato - confida - e ammetto di aver avuto paura. Per quello non ho pensato che avrei dovuto chiamare le forze dell'ordine. La prossima volta, anche se spero che non accada più, lo farò sicuramente».
«Ho voluto rendere pubblico questo episodio - conclude - perché sono dieci anni che prendo il treno e negli ultimi tempi, in particolare da dopo il lockdown, assisto sempre più spesso a episodi di degrado, anche se mai avevo visto una cosa del genere. Spero che si prendano sempre più provvedimenti per garantire la sicurezza di noi viaggiatori e di tutti i cittadini che passano da queste zone».
Per dovere di cronaca va ricordato che in zona le forze dell'ordine mettono in campo continuamente i controlli: quella della stazioni, dei piazzali Trento e Trieste, di via Como e di viale Milano è una delle zone più "calde" dal profilo delle sicurezza in città. Proprio ieri mattina pattugliamenti di polizia, carabinieri e polizia locale si sono concentrate in quest'area arrivando ad arrestare un giovane tunisino che alcuni giorni prima era stato avvistato con un machete in mano (leggi QUI l'articolo).
Commenti