Il Nazionale

Cronaca | 05 settembre 2022, 10:25

Tragedia in Ticino, il dolore del sindaco di Bisuschio: «Come se fosse morto un figlio». A Induno Olona si spera per il giovane ferito: «Non possiamo fare altro che attendere»

All’indomani della tragedia che ha visto perdere la vita il quattordicenne Karim Damir Larbi, il primo cittadino Giovanni Resteghini esprime il proprio stato d’animo e quello della comunità. Per quanto riguarda il ragazzo ricoverato in gravi condizioni, invece, si resta in attesa di notizie confortanti

Tragedia in Ticino, il dolore del sindaco di Bisuschio: «Come se fosse morto un figlio». A Induno Olona si spera per il giovane ferito: «Non possiamo fare altro che attendere»

Risveglio doloroso per i cittadini di Bisuschio, dove risiedeva Karim Damir Larbi, il ragazzo quattordicenne deceduto ieri in Canton Ticino dopo una paurosa caduta in un dirupo durante un’escursione (leggi QUI). Nello stesso incidente sono rimasti coinvolti un ragazzo svizzero e uno di Induno Olona, entrambi ricoverati in gravi condizioni.

Esprime tutto il suo dolore Giovanni Resteghini, sindaco di Bisuschio: «È come se mi fosse morto un figlio o un nipote. Sono addolorato per la famiglia, per la società sportiva e per tutti coloro che stanno vivendo attorno alla tragedia. Faremo tutto quello che possiamo e che è nelle nostre capacità. Sono vicino anche agli altri due ragazzi rimasti coinvolti».

Il ragazzo faceva parte di una famiglia bisuschiese da tanti anni. «Bravissime persone, lavoratori e che seguono bene i figli. Parteciperò sicuramente ai funerali» fa sapere Resteghini.

Anche dal mondo dei social, la comunità fa sentire la propria voce attorno all’avvenuto con numerosi messaggi:

Non ci sono parole che possono descrivere il dolore in questo momento i genitori di questo ragazzino. Un abbraccio forte da chi ha provato questo immenso dolore

R.I.P. Piccolo Angelo condoglianze alla famiglia, una preghiera per gli altri due ragazzi che stanno lottando per la vita” 

Contemporaneamente, a Induno Olona si attendono ansiosamente notizie a proposito di uno degli altri due ragazzi rimasti coinvolti. Il giovane residente in paese è ricoverato in gravi condizioni presso l’Opsedale Civico di Lugano.

«Questo è un momento di preghiera - le parole del sindaco di Induno Olona, Marco Cavallin - È da ieri sera, da quando mi hanno chiamato i carabinieri, che stiamo sperando che almeno lui e l’altro ragazzo ce la possano fare. Noi ci siamo attivati subito come Comune per prendere contatti e dare supporto alla famiglia, e in questo momento non possiamo fare altre che attendere e fare le condoglianze alla famiglia del ragazzo deceduto».

Anche in questo caso, la comunità ha affidato a Facebook gran parte dei messaggi di vicinanza alla famiglia del giovane:

“Spero bene per i due ragazzi coinvolti che possano riprendersi ed esprimo cordoglio ai famigliari del ragazzo deceduto. Era qualcosa organizzato per una buona crescita dei ragazzi e purtroppo è accaduto l'imprevisto

È veramente un attimo mettere male un piede, prendere una radice, scivolare sulle foglie umide, ha piovuto in questi giorni e poteva succedere a chiunque... è veramente una disgrazia!

Lorenzo D'Angelo

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