Il Nazionale

Cronaca | 30 agosto 2022, 13:01

Inseguimento “da film” tra Alessandria e Canelli: un arresto

Il soggetto fermato, in fuga su un furgone rubato, ha percorso quasi 40 chilometri inseguito dalla polizia

Inseguimento “da film” tra Alessandria e Canelli: un arresto

Un 36enne di origini bielorusse, gravata da un obbligo di soggiorno a Rimini, è stato arrestato dalla polizia di Alessandria al termine di un lungo inseguimento notturno che, iniziato appunto ad Alessandria, si è concluso a Canelli.

L’episodio – risalente alla notte del 18 agosto, ma reso noto solo oggi dalla questura alessandrina – è stato originato da un tentativo di controllo attuato quando una pattuglia della polizia alessandrina ha notato un furgone che, alle 4 del mattino, percorreva a fari spenti via La Malfa.

Intimato l’alt al mezzo, due agenti si sono avvicinati per verificare l’identità dell’automobilista che lo guidata, ma quest’ultimo è improvvisamente ripartito a folle velocità. L’inseguimento, avvenuto sotto una fitta pioggia, ha visto il furgone e la pattuglia attraversare varie strade del capoluogo, quindi procedere attraverso Oviglio, Masio, Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino e Calamandrana, concludendosi come detto a Canelli.

Dove, imboccata una rotonda, il furgone si è scontrato con una volante. Non ancora domo, l’uomo ha comunque cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato prontamente raggiunto dai poliziotti che li hanno bloccato e arrestato. Oltre alla violazione della sorveglianza, dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e di furto del mezzo usato per darsi alla fuga.

Redazione

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