E' stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco e dell'elisoccorso per recuperare la salma dello sfortunato giovane che ha ha perso la vita domenica mattina, tra Scopa e Balmuccia, in Valsesia, mentre stava praticando hydrospeed nel fiume Sesia.
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L'incidente è avvenuto intorno alle 11 e a intervenire per i soccorsi è stata la squadra Vigili del Fuoco del distaccamento permanente di Varallo. Il personale ha recuperato la vittima, procedendo poi con i tentativi di rianimazione sul posto nell'attesa che arrivasse il personale del 118. All'arrivo dell'elisoccorso, tuttavia, il personale medico ha constatato il decesso del malcapitato.
L’hydrospeed è un tipo di discesa in acqua che si pratica usando le pinne e appoggiandosi a una sorta di salvagente, mentre si governa la direzione spostando il peso del corpo. La giovane vittima, un 25enne residente a Torino, è finito sott'acqua all'altezza dei Dinelli senza riuscire più a riemergere. Secondo i primi accertamenti medici è morto annegato, ma la Procura ha ovviamente disposto ulteriori esami.
Sul posto sono intervenuti anche la Guardia di Finanza, i Carabinieri di Scopa e il Soccorso Alpino di Alagna e Scopello. Gli accertamenti sulla dinamica dell'incidente sono ancora in corso.
La vicenda ha destato grande dolore, nell'ultima domenica di un mese di agosto che ha visto un rilevante afflusso turistico in valle anche da parte di appassionati di sport fluviali.
Intanto la Comunità Montana Valsesia, attraverso il presidente Francesco Pietrasanta, si è detta «addolorata per l'accaduto e vicina alla famiglia del ragazzo che ha perso la vita in questo drammatico incidente».
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