Il Nazionale

Cronaca | 17 agosto 2022, 12:24

Taggia: dopo una settimana rubate le due fototrappole puntate sui bidoni della spazzatura di Beuzi

Ne abbiamo parlato con l'assessore Daniele Festa che ha spiegato come il Comune intende agire a stretto giro.

Taggia: dopo una settimana rubate le due fototrappole puntate sui bidoni della spazzatura di Beuzi

A Taggia sono state rubate le fototrappole posizionate intorno ai bidoni della spazzatura di Beuzi. L'occhio elettronico è durato poco più di una settimana, il tempo di pizzicare i primi incivili che usano questi cassonetti come la propria discarica privata. 

E' successo circa due settimane fa, di domenica. Qualcuno si deve essere arrampicato sui pali dove erano state posizionate le due fototrappole e le ha letteralmente portate via. Sull'accaduto gli uffici hanno già presentato denuncia. È facilmente intuibile che il responsabile del furto sia qualcuno che conferisce in questa zona abitualmente e non volesse essere raggiunto da una multa. 

L'area dei bidoni dovrebbe servire solo all'abitato di Beuzi ma trovandosi al confine con Sanremo, viene spesso usata anche dagli abitanti delle zone collinari del comune vicino e soprattutto da chi vuole disfarsi dei rifiuti, abbandonandoli, senza differenziare o evitando la discarica. In più di una occasione abbiamo documentato questa situazione, ormai fuori controllo tanto da poter parlare di discarica abusiva. 

"Quanto accaduto è un fatto grave e verranno presi dei provvedimenti. - conferma l'assessore all'ambiente Daniele FestaPer noi è sicuramente un danno economico, visto che ognuno di questi apparecchi costava diverse centinaia di euro tuttavia prima del furto erano state già avviate le procedure per aumentare la dotazione di fototrappole in uso. Quindi in prima battuta stiamo pensando di sostituire quelle rubate a Beuzi e usare le altre sul resto del territorio dove abbiamo riscontrato delle criticità. Detto questo, sono in corso anche ulteriori valutazioni, ad esempio, la possibilità di posizionare in alternativa delle telecamere da integrare nel sistema di videosorveglianza cittadino. Prenderemo la decisione nei prossimi giorni e comunque vorremmo proseguire su questo percorso prima di ricorrere ad altre soluzioni". 

In altre parole: lo spostamento o la rimozione dei bidoni da una posizione che oggi favorisce gli abbandoni. L'ipotesi del cambio di location verso l'interno, in passato era stata osteggiata dagli abitanti della frazione tabiese tanto che alla fine vennero collocati dove si trovano attualmente. D'altro canto, la rimozione è considerata l'ultima linea d'intervento ma a che prezzo? Un disagio che pagherebbero principalmente i pochi abitanti di Beuzi per l'inciviltà di molti. 

Stefano Michero

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