Imperia, incidente sul lavoro nel cantiere del raddoppio ferroviario: imputati tutti assolti

Incidente sul lavoro  nel cantiere della nuova ferrovia: imputati tutti assolti perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata emessa nella tarda mattinata di oggi nel tribunale di Imperia dal giudice monocratico Francesca Minieri.

L’incidente, nel quale rimase gravemente ferito alla gamba un operaio 43enne si era verificato il 5 aprile del 2017 nel capoluogo. Erano finiti a processo E.R. per il quale il pm Enrico Cinnella Della Porta aveva richiesto 3 anni, mentre per M.A. e per A.C 4 erano stati richiesti 4 mesi.

Durante il processo era morto uno degli imputati A.R. nei confronti del quale l’accusa aveva, comunque, invocato l’assoluzione con formula piena e quindi non solo l’estinzione del reato per morte del reo.  

L’operaio, mentre era impegnato nelle operazioni di smantellamento dell’ex sedime ferroviario, venne travolto da un palo staccatosi da una gru. L’uomo rimase gravemente ferito alla gamba e in principio era stata paventata l’ipotesi dell’amputazione che fortunatamente non avvenne.

Il collegio e i difensori, composto dai legali Gaetano Scalise, Cinzia Maria D’Eramo, Giovanna Ferretti e Sandro Lombardi, avevano, invece, chiesto l’assoluzione per i propri assistiti e anche la dichiarazione di improcedibilità per mancanza di querela.