Il Nazionale

Cronaca | 16 maggio 2022, 15:45

Processo Ream, assolta in Appello l'ex sindaca Chiara Appendino

In primo grado era stata condannata a 6 mesi di reclusione per una ipotesi di falso: "Confermata la mia buona fede"

Processo Ream, assolta in Appello l'ex sindaca Chiara Appendino

La Corte di Appello di Torino ha assolto l'ex sindaca Chiara Appendino dalle accuse mosse nell'ambito del processo Ream. La pronuncia del giudice riguarda anche il suo capo di gabinetto Paolo Giordana e l'assessore al Bilancio Sergio Rolando. In primo grado la Appendino era stata condannata a 6 mesi per una ipotesi di falso.

Assoluzione accolta tra le lacrime

Le accuse erano legate al mancato inserimento nel bilancio comunale di un debito di cinque milioni di euro maturato dalla città nei confronti della società Ream per la conversione dell'ex area Westinghouse. L'ex sindaca Appendino, in aula, ha accolto la sentenza in lacrime.

"Confermata la mia buona fede"

"Sono state lacrime liberatorie. Ma anche lacrime di gioia. È stata confermata la mia buona fede", ha detto l'ex sindaca. "E' stata una pagina dolorosa - ha aggiunto Appendino - ma ora sono contenta e non vedo l'ora di riabbracciare la mia famiglia".

Damilano: "Appendino innocente fino a prova contraria"

Vicino "umanamente" all'ex sindaca il capogruppo di Torino Bellissima Paolo Damilano, che commenta: "Essendo il garantismo un valore che sento mio, ho sempre ritenuto Chiara Appendino innocente fino a prova contraria". "Mi auguro che questa vicenda possa far riflettere molte persone sul valore del garantismo, soprattutto in politica" conclude.

Sganga e Conte: "Mai avuto dubbi sulla sua innocenza"

"Ora che la giustizia ha accertato la verità, chi per anni ha speculato politicamente, dovrebbe almeno vergognarsi un po'", ha commentato la consigliera del M5S ed ex candidata sindaca Valentina Sganga. " Ho sempre saputo che Chiara Appendino ha agito nell'interesse del Comune, della casa di tutti i cittadini, e non già per sé stessa o per altri. Ma queste vicende hanno un peso umano che difficilmente immaginiamo, per questo oggi sono davvero felice per lei!".

Anche l'ex Presidente del Consiglio e attuale leader del M5S ha espresso solidarietà e vicinanza alla Appendino: "Chiara, non abbiamo mai avuto dubbi sulla tua integrità e sull'azione politica che hai portato avanti. La sentenza di oggi ti rende giustizia! Il Movimento ti abbraccia con tutto il suo calore!".

Fico e Castelli: "Notizia bellissima"

Anche il presidente della Camera Roberto Fico ha espresso la sua soddisfazione: "Un grande abbraccio a Chiara Appendino, che ha sempre lavorato con impegno e passione per la sua città. La notizia della sua assoluzione in appello è bellissima per lei e per tutte la comunità del Movimento 5 stelle", ha scritto su Twitter. 

"Sono sempre stata certa del grande lavoro che è stato fatto a Torino e della tua, e della vostra, buona fede nell'Amministrare la Città. Ora, con l'assoluzione nel processo Ream, lo riconosce anche la Corte d'Appello. Avanti Chiara Appendino, c'è ancora un lungo percorso che possiamo e dobbiamo fare insieme", ha commentato il viceministro dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli.

Giordana: "E' la fine di un incubo"

"Per me rappresenta la fine di un incubo durato sei lunghissimi anni, durante i quali le persone a me care e i miei avvocati mi hanno dato la forza di reggere". Paolo Giordana, ex capo di gabinetto di Appendino, ha commentato così la sua assoluzione. "Per una persona onesta trovarsi sotto processo è un peso enorme da sopportare, peso che inevitabilmente ricade anche sulle persone con le quali si condividono le gioie e i dolori della vita", ha aggiunto. "Mi auguro per tutti e per la mia Torino, che amo e che servo con dedizione, che non accada mai più".

redazione

Commenti