Il Nazionale

Cronaca | 10 maggio 2022, 15:26

Lutto nel mondo dello sport cuneese: morto in Sardegna l’avvocato Vito Viglione

Storico socio del Country Club, si trovava al seguito di un tesserato impegnato nel torneo Itf in corso a Santa Margherita di Pula. A stroncarlo un malore

Lutto nel mondo dello sport cuneese: morto in Sardegna l’avvocato Vito Viglione

Iniziata a circolare in città da alcune ore, ha trovato purtroppo conferma la notizia dell’improvvisa morte dell’avvocato Vittorio "Vito" Viglione, figura molto conosciuta nel mondo dello sport cittadino e del tennis in particolare, tra i più attivi soci del Country Club cittadino.

Classe 1953, figlio di Aldo, presidente del Consiglio regionale e della Regione Piemonte negli anni compresi tra il 1973 e il 1985, ritiratosi dalla professione da alcuni anni, Vito Viglione è mancato a Santa Margherita di Pula, località in provincia di Cagliani, dove si trovava al seguito di Andrea Gola, giovane promessa del tennis cuneese impegnato nel torneo Itf in corso nella località sarda, sui campi in terra rossa del Forte Village.

A causarne il decesso sarebbe stato un improvviso malore accusato nella notte. L’uomo è stato ritrovato privo di vita in mattinata.

"Un grande appassionato e una colonna portante della nostra società", viene ricordato al circolo di viale degli Angeli, dove la notizia della sua scomparsa è giunta nel primo pomeriggio suscitando grande commozione.

Particolarmente sentito il ricordo che ne viene tracciato dal presidente del circolo Fabrizio Drago: "Vito Viglione era stato un consigliere in passato e lo è ritornato negli ultimi dodici anni. Senza risparmiare le proprie forze si è dedicato anima e corpo al Country Club, alla sua ristrutturazione, al suo miglioramento dal punto di vista organizzativo, finanziario e anche sotto il profilo tecnico, soprattutto con l’istituzione della scuola tennis, che oggi ne rappresenta un fiore all’occhiello. Ha messo a disposizione la sua lucidità e l’esperienza di grande avvocato dando un apporto importantissimo in tanti frangenti della nostra attività. Davvero era una struttura portante della nostra realtà e nel suo caso non è banale dire che lascerà un vuoto difficilmente colmabile".   

L’uomo lascia la moglie Emy Alfero e i figli Aldo e Virginia. Da definire le date delle esequie.

Redazione

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