Il Nazionale

Cronaca | 07 maggio 2022, 10:49

Stefania e quell'altare allestito al posto del suo banco al mercato di Malnate. Il ricordo dei colleghi: «Oggi il clima è triste»

A San Salvatore, dove era solita lavorare, stamattina gli ambulanti hanno voluto ricordare la loro collega Stefania Pivetta, vittima della strage famigliare di Samarate. Fiori, candele, foto e il ricordo dei suoi vicini di piazzola: «Persona squisita e tranquilla che sorrideva sempre, la ricordiamo nel miglior modo possibile»

Stefania e quell'altare allestito al posto del suo banco al mercato di Malnate. Il ricordo dei colleghi: «Oggi il clima è triste»

Niente bancarella stamattina, niente banchetto con su i cosmetici, le spugne o le bellissime borse ricamate da lei stessa. A San Salvatore, la bancarella di Stefania Pivetta non c’è più. Al suo posto i visitatori del mercato hanno trovato un altare allestito dai colleghi, che da oggi non possono fare altro che ricordarla.

«Era una persona squisita, tranquilla, molto umile, sorrideva sempre - la ricordano i vicini di piazzola - La ricordiamo nel miglior modo possibile, una persona molto alla mano e voluta bene da tutti».

Al posto della bancarella di Stefania, stamattina i colleghi hanno messo insieme candele, fiori e alcune foto, allestendo un banchetto in ricordo della donna brutalmente uccisa dal marito pochi giorni fa a Samarate. Marito che nessuno, al mercato, dice di aver mai visto.

«Oggi il clima è un po’ triste, si ferma tanta gente a dare un’occhiata alle foto, perché qui era conosciuta. Dispiace a tutti noi, dispiace tantissimo. È stato un brutto colpo».

Lorenzo D'Angelo

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