Danneggiamento, lesioni e violazioni di domicilio. Con queste accuse è finita a processo, dinanzi al giudice monocratico Eleonora Billeri, E.D., 37enne albanese, difesa dall'avvocato Loredana Modaffari.
La prima accusa mossa all'imputata risale a quanto accaduto il 4 maggio del 2017 ossia quando, secondo la ricostruzione della Procura, avrebbe danneggiato con una spranga di ferro l'auto dell'ex fidanzato, una Ford Fiesta. Il 27 luglio successivo inoltre, avrebbe spinto e buttato per terra la nuova compagna del suo ex, una 24enne, a cui avrebbe strappato i capelli e provocato escoriazioni agli arti e la distorsione del rachide cervicale. Lesioni queste giudicate guaribili in 10 giorni.
Passano i mesi e la situazione tra la donna e la nuova coppia, però sarebbe peggiorata e infatti, secondo gli inquirenti, la 37enne si sarebbe introdotta - il 4 ottobre- "all'interno del giardino pertinente all'abitazione" di un'altra donna, di 39 anni, che ospitava la "rivale" in amore. L'imputata poi, avrebbe suonato ripetutamente il citofono e dopo non aver ricevuto risposta si sarebbe allontanata scavalcando il muretto delimitante la proprietà. Tutti i fatti per cui la ragazza è finita a dibattimento sono avvenuti a Imperia. I fidanzati hanno successivamente sporto denuncia. Oggi, però non si sono costituiti parte civile.
Il processo è stato aggiornato al 18 novembre quando inizieranno a sfilare in aula i primi testi dell'accusa.
Commenti