Il Nazionale

Cronaca | 04 maggio 2022, 08:15

Alba di follia a Samarate: uccide a martellate la moglie e la figlia di 16 anni

Ancora una tragedia famigliare nel Varesotto: è successo in via Torino. Le vittime sono Stefania Pivetta di 56 anni e la figlia Giulia di 16. A togliergli la vita Alessandro Maja, architetto noto negli ambienti milanesi. In casa trovato anche un trapano insanguinato. Grave anche il figlio ventitreenne trasportato in ospedale con l'elisoccorso

Alba di follia a Samarate: uccide a martellate la moglie e la figlia di 16 anni

Omicidio in via Torino a Samarate: due vite spezzate in un'alba di follia - l'ennesima sul nostro territorio - e una famiglia distrutto ancora senza un perché. Le vittime di quanto accaduto nelle scorse ore sono una donna originaria di Cassano Magnago di 56 anni, Stefania Pivetta, e sua figlia Giulia Maja di 16 anni mentre il figlio di 23, Nicolò, è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Circolo a Varese in codice rosso con un trauma cranico: è in gravi condizioni.

Il marito della donna, Alessandro Maja, 57enne architetto noto nell'ambiente del design milanese, è stato trovato insanguinato con delle ferite ai polsi: dalle prime informazioni, avrebbe tentato di togliersi la vita dopo aver compiuto l'orribile duplice omicidio, cercando anche di darsi fuoco.

Tutto è successo tra la notte e l'alba, quando l'uomo è stato notato sporco di sangue da alcuni vicini di casa, che hanno poi dato l'allarme. Secondo alcune testimonianze raccolte sul posto (clicca QUI), l'uomo si è affacciato alla finestra dicendo semplicemente: «Li ho ammazzati». All'arrivo dei soccorritori e dei carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio, il cinquatasettenne non ha più detto una parola ed è apparso in stato confusionale. 

Secondo quanto trapela in casa sono stati trovati una mazzetta da muratore e un trapano insanguinati. Proprio il martello sarebbe l'arma del delitto: Maja avrebbe colpito la donna mentre era sul divano, poi si sarebbe accanito sui figli mentre erano a letto. La dinamica esatta è comunque ancora al vaglio degli inquirenti: a chiarire le agghiaccianti fasi del delitto potrebbe essere proprio il figlio superstite, attualmente ricoverato in ospedale. In ospedale, piantonato, anche l'omicida, ma in condizioni non ritenute gravi.

Sul luogo della tragedia, in via Torino 32, sono arrivati subito il sindaco di Samarate, Enrico Puricelli, e il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali, Nicoletta Alampi (sotto in foto): «Un terribile risveglio per Samarate, un fulmine a ciel sereno che ci lascia sconvolti» ha detto il primo cittadino (clicca QUI e anche QUI per la video intervista). Sconvolti i vicini di via Torino, dove la famiglia Maja viene descritta come tranquilla e riservata, mai un gesto fuori luogo. Fino a stamattina: «Erano le sei quando ho sentito delle grida - racconta una vicina - quel ragazzo che urlava "aiuto, aiuto". Poi una donna che abita lì a fianco ha visto l'uomo e ha chiamato i carabinieri»

Per Samarate è stato davvero un fulmine a ciel sereno: come riferito da alcuni vicini, nulla faceva presagire la tragedia. La famiglia è descritta come normalissima, non c'erano mai state liti o situazioni di tensione che avevano richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Qualcosa però non funzionava e non mancano voci in paese di dissapori tra i coniugi. Forse potrebbe essere questa tensione latente alla base di un raptus che nessuno però poteva aspettarsi. Saranno gli inquirenti, per tutta la mattina nella villetta di questa tranquilla zona residenziale di Samarate, a stabilirlo con certezza.

Resta il dolore e l'incredulità per l'ennesimo agghiacciante delitto consumato tra le mure di una tranquilla abitazione di provincia. Dall'inizio dell'anno si tratta del terzo omicidio in famiglia sul nostro territorio: il primo gennaio a Morazzone un bambino di 7 anni era stato ucciso dal padre, mentre a fine marzo a Mesenzana un uomo aveva ucciso i suoi due figli di 13 e 7 anni prima di togliersi la vita. Una spirale di orrore quotidiano che lascia sgomenti.

Qui sotto in foto via Torino 32 a Samarate, il sindaco di Samarate Enrico Puricelli e il vicesindaco Nicoletta Alampi.

Redazione

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