Quando tutto sembrava procedere per il meglio, una carica della polizia allo spezzone sociale in via Roma ha rapidamente modificato il clima di festa e lotta sociale del corteo del 1° maggio a Torino.
Dopo un inizio di calma apparente, dunque, ai manifestanti - un nutrito gruppo composto da centri sociali, esponenti della sinistra antagonista, studenti, lavoratori e anarchici - è stato impedito l'accesso a piazza San Carlo, luogo dei comizi istituzionali.
Le cariche sono state in totale 3: non sono mancati gli scontri e la tensione è stata piuttosto alta. Al momento tutto è fermo all'imbocco di via Roma verso piazza Castello.
Gli altri partiti della sinistra, come per esempio Rifondazione, si sono fermati in segno di solidarietà.
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