Il pupazzo del ladrone impiccato ad un albero e molte installazioni distrutte. È il terribile scenario che si è presentato davanti ai volontari che hanno curato il sentiero di “Petinmenin” a Vignolo.
Atti vandalici commessi da ignoti probabilmente alla vigilia di Pasqua.
Un percorso pensato per le famiglie e messo in piedi da alcuni volontari del gruppo “Insieme è meglio” dell’Associazione ‘Diamoci una mano’ di Demonte.
Sono proprio loro a raccontare quanto accaduto: “Con grande dispiacere nonché disgusto, comunichiamo che si sono verificati ulteriori atti vandalici al 'Sentiero di Petinmenin' e moltissimi elementi sono stati distrutti. Sono stati rubati alcuni quadri e frantumati materiali, ma sopratutto un ladrone è stato sradicato dalla sua postazione ed impiccato ad un albero.
Ora, siamo consapevoli del fatto che in questo momento eventi ben più gravi facciano tremare il mondo, ma ci sembra comunque giusto che questa notizia venga fatta circolare. Non riusciamo a capire chi possa avercela così tanto con il piccolo Petinmenin… Decine di volontari hanno partecipato alla realizzazione del sentiero, fornendo gratuitamente tempo e materiale e un atto del genere ci sembra veramente ingiusto, oltre che totalmente ingiustificato.
Informiamo pertanto che il sentiero sarà impraticabile nei prossimi giorni, in quanto dopo aver sporto denuncia ai carabinieri siamo in attesa di un loro sopralluogo. Inoltre, capirete bene che per i piccoli amici di Petinmenin trovare dei pupazzi appesi ad un albero non sarebbe sicuramente uno spettacolo piacevole. Ci auguriamo che al più presto si trovino i colpevoli di questo atto ignobile, nel frattempo la famiglia di Petinmenin ringrazia tutte le persone che continuano a credere nel progetto e hanno saputo apprezzarlo finora”.
Non è la prima volta che il sentiero viene preso di mira. Episodi simili, ma di entità minore erano già avvenuti lo scorso anno e nei primi mesi del 2022. Il primo era già stato motivo di denuncia. Ma l’organizzazione di volontari sperava che i fatti spiacevoli non si ripetessero.
Questa volta la situazione risulta pesante per i danni causati e l’impatto visivo davvero sconfortante.
Il primo cittadino Danilo Bernardi ha quindi sporto denuncia ai Carabinieri.
“Condanno fermamente il gesto deplorevole che si ripete per la terza volta - commenta il sindaco di Vignolo -. Non capisco il fine di queste azioni, considerando le centinaia di famiglie con bambini entusiasti del racconto che si sviluppa lunga il percorso. Un lavoro certosino costato tempo e dedizione dei volontari. Speriamo che questa volta tramite le registrazioni video e l’installazione di vere e proprie fototrappole si riescano ad individuare i vandali”.
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