AGGIORNAMENTO DELLE 20.30: circa due giornate di terreno sono andate a fuoco nel pomeriggio di oggi a Cervasca in via Boleto. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono terminate. Sarà operativa, per le attività di monitoraggio notturno, la squadra AIB di Bernezzo.
Si ricorda che, pur essendo cessato il divieto di abbruciamento anche nelle aree di pianura, è necessario prestare la massima attenzione ed evitare di accendere fuochi nelle vicinanze dei boschi, almeno fino alle prossime precipitazioni, previste per i prossimi giorni.
AGGIORNAMENTO DELLE 17.30: A Cervasca è in funzione l'elicottero Erickson, che sta effettuando lanci d'acqua dall'alto in supporto alle squadre di terra. Il rogo, seppur esteso e impegnativo, è comunque in fase di contenimento, a cui seguirà la bonifica.
Praticamente domati, invece, i roghi di Montefallonio, frazione di Peveragno, e di frazione Castellar di Boves.
Continuano a bruciare i boschi del Cuneese. Oggi 18 aprile, verso le 15, sono stati tre gli incendi segnalati attraverso il numero di emergenza ai vigili del fuoco del comando provinciale.
Fiamme a Montefallonio, frazione di Peveragno, a Boves in frazione Castellar, nella zona del Büscajè verso San Giacomo e, infine, un terzo rogo a Cervasca, in via Boleto.
E' proprio quello di Cervasca a destare maggiori preoccupazioni.
Sul posto stanno operando in vigili del fuoco con il Dos (direttore operazioni spegnimento) e i volontari del Corpo antincendi boschivi di Macra, Demonte e Borgo San Dalmazzo. Impegnato anche l'elicottero dei vigili del fuoco, che sta effettuando dei lanci dall'alto.
Non si arresta l'ondata di incendi che sta interessando la nostra provincia. L'assenza di precipitazioni significative e il secco dei boschi, con tantissimo fogliame a terra, costituiscono una combinazione purtroppo perfetta per i roghi. E' necessario prestare la massima attenzione e allertare immediatamente i vigili del fuoco qualora si avvistassero fumo o fiamme.
Commenti