Il Nazionale

Cronaca | 13 aprile 2022, 16:47

Borghetto, morto a 83 anni l'imprenditore Antonio Fameli

Negli anni '80 costruì un vero e proprio impero nel settore immobiliare, ma il suo nome è stato accostato anche a diverse vicissitudini giudiziarie

Borghetto, morto a 83 anni l'imprenditore Antonio Fameli

A Borghetto Santo Spirito è morto nella notte, all'età di 83 anni in seguito ad un malore, Antonio Fameli.

Originario di un paese della Piana di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, arrivò in Liguria, a Loano, negli anni '70. Noto per la sua attività di agente immobiliare, in passato il suo nome è salito all'attenzione delle cronache accostato a vicissitudini giudiziarie che lo hanno visto imputato in diversi processi.  

Negli anni '80 è stata imponente l'ascesa di Fameli, capace di costruire un vero e proprio impero nel settore edilizio. Un'ascesa che però parallelamente ha attirato l'attenzione della polizia: dall'arresto del 1983 per associazione a delinquere di stampo mafioso, su ordine di cattura emesso dalla Procura di Palmi, ai legami con la Massoneria, fino alla condanna da parte della la Corte d’Assise di Palmi (datata 1986) all’ergastolo per associazione mafiosa quale mandante dell’omicidio di Sebastiano Lamalfa. Una sentenza poi annullata dalla Corte di Cassazione.

Le vicende giudiziarie lo hanno accompagnato nel tempo, come nel caso della casa da gioco "Casino Royale" di Loano e poi con l'arresto legato all’inchiesta "Carioca" della Procura di Savona: all'epoca fu accusato di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro, falso, trasferimento fraudolento di valori e reati in materia tributaria. 

I funerali di Antonio Fameli si terranno venerdì 15 aprile, alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Loano.

Redazione

Commenti