Hanno chiesto di poter depositare una perizia di parte alcuni imputati dell'inchiesta relativa al crollo dell'impalcatura del teatro Cavour, in via Cascione, avvenuto il 4 novembre del 2019.
Stamani sono comparsi davanti al giudice per l'udienza preliminare di Imperia, Paolo Luppi, l'architetto coordinatrice della sicurezza per il comune di Imperia, Marta Bruzzone, e i rappresentanti delle ditte che si sono occupate dei ponteggi: Maria Elisabetta Cella, Francesco Longo e Alessandro Mengo. I quattro sono accusati di crollo colposo di costruzioni e lesione colposa. Gli indagati sono assistiti dai legali Carlo Fossati, l’unico del Foro d’Imperia, e dai legali del Foro di Genova Caruso, Monteverde e Regazzo.
E' uscito totalmente dall'inchiesta, in quanto la sua posizione è stata archiviata su richiesta della Procura, Alessandro Croce, che all'epoca dei fatti ricopriva l'incarico di dirigente dei lavori pubblici.
Il gup Luppi ha quindi rinviato l'udienza preliminare al 4 luglio mentre la perizia dovrà essere depositata entro giugno per essere visionata dalle parti. L'inchiesta, coordinata dal pm Enrico Cinnella Della Porta, riguarda anche il ferimento di una donna che al momento del crollo della struttura si trovava per strada e inciampò nel tentativo di fuggire. Riportò ferite che i sanitari giudicarono guaribili in 40 giorni, ma accusò anche un fortissimo shock.
Il 4 luglio inoltre, gli imputati sceglieranno se accedere al rito abbreviato oppure in caso di rinvio a giudizio da parte del gup affrontare il dibattimento.
Angela Panzera
Commenti