“La destinazione che era stata scelta in origine, ci ha comunicato il dottor Martini è stata bombardata, quindi, stiamo cercando un camion che la porti a Milano dove sarà presa in carico da altri mezzi capienti che la porteranno ai profughi”, lo comunica Vittorio Chisci che sta coordinando la raccolta degli aiuti pro Ucraina allestita da gli ‘Amici di Caramagna’, il circolo della frazione portorina che ha aderito all’appello del dottor Antonello Martini, partito ieri con una colonna di 7 furgoni alla volta del confine tra Ucraina e Romania.
“Per caricare le decine di quintali di materiale per poi scaricarlo a San Bartolomeo e poi ricaricarlo su altri furgoni conviene farlo una volta sola. Del trasporto si sta interessando anche il socio fondatore della Croce Bianca Marco Dulbecco col quale abbiamo già affrontato emergenze di questo tipo”, sottolinea Chisci.
"Per adesso -conclude Vittorio Chisci - in attesa di ulteriori sviluppi continuiamo a raccogliere alimenti prima infanzia e prima necessita, sia presso il Conad di Caramagna che ringrazio ancora nei carrelli messi a disposizione all’ingresso vicino al box sia presso il Bar Egidio di fronte al bivio di Cantalupo dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18. Chiedo, possibilmente, ai cittadini di portare cartoni già confezionati con scritto sopra quello che contengono. L'importante è che siano di prima necessità e a lunga conservazione come omogeneizzati, latte Uht, e farmaci ma non più vestiario e coperte”.
Commenti