Baby rapinatori, dopo l'arresto arriva il "Daspo Willy": per loro movida vietata per un anno

Arriva il "Daspo Willy" per quattro giovani arrestati per i reati di rapina e lesioni personali aggravate nei confronti di coetanei a Gallarate. I fatti risalgono allo scorso dicembre (leggi QUI), quando i quattro ragazzini - di età compresa tra 14 e 16 anni - erano stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Gallarate in seguito di alcune aggressioni con rapina. Alcuni di loro erano stati poi nuovamente arrestati nel gennaio scorso a seguito della fuga dalle rispettive comunità. Erano indagati per i reati di rapina e lesioni personali aggravate compiuti nel mese di agosto. 

In seguito a questi episodi il Questore di Varese, su specifica richiesta dei militari della Compagnia di Gallarate, ha emesso nei loro confronti la misura di prevenzione del Divieto di Accesso alle Aree Urbane ed agli esercizi pubblici, comunemente noto come “Daspo Willy” - misura istituita con legge a seguito della mortale aggressione, avvenuta il 6 settembre 2020, del giovane Willy Monteiro Duarte di Colleferro, intervenuto nel tentativo di difendere un amico da un pestaggio - in base alla quale viene loro vietato di accedere o stazionare nelle immediate vicinanze di tutti gli esercizi pubblici situati nel centro della città di Gallarate . 

Nelle prime ore di questa mattina il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri di Gallarate ai minori interessati, attualmente collocati in comunità, ed ai loro genitori. La misura avrà efficacia di un anno a partire da quando i giovani torneranno nuovamente in libertà.