Il Nazionale

Cronaca | 04 marzo 2022, 20:08

Aree gioco distrutte ed erba alta, l’allarme delle Circoscrizioni: “Pochi soldi e problema vandali”

I presidenti e i coordinatori del verde in coro al Comune: “Serve uno sforzo maggiore a bilancio e una sinergia per arginare i vandali”

Aree gioco distrutte ed erba alta, l’allarme delle Circoscrizioni: “Pochi soldi e problema vandali”

Le Circoscrizioni di Torino sono sempre più “povere” e gestire il verde diventa ogni anno più complicato. E’ un vero e proprio allarme quello lanciato dai presidenti di Circoscrizione e dai coordinatori del Verde al Comune di Torino: i tagli sono ormai cronici e fare fronte alle esigenze e ai bisogni dei cittadini è sempre più difficile.

Una delle criticità maggiormente segnalate riguarda lo sfalcio dell’erba e la gestione del verde verticale, della potatura degli alberi: "Tutto gira intorno ai soldi: spendiamo 70.000 per un singolo sfalcio, l’anno scorso ne abbiamo avuti 189.000 e i fondi sono finiti a giugno", attacca Valerio Lomanto, presidente della 6. Una posizione condivisa dai colleghi, secondo cui ogni Circoscrizione avrebbe bisogno di quattro o cinque sfalci all’anno, anche a causa del cambiamento climatico che ha portato l’erba a crescere anche a ottobre. Eppure, con i fondi a disposizione, se ne riescono a garantire a malapena tre.

Da non sottovalutare poi, nel nuovo modo di utilizzare lo spazio pubblico post pandemia, la questione aree gioco e il problema vandali, trasversale in tutti i quartieri: sono infatti in aumento gli episodi di vandalismo verso aree gioco e arredi urbani. “Subiamo sempre più di frequente atti vandalici, facciamo sacrifici enormi per sostituire arredi e giochi. Possiamo e dobbiamo fare qualcosa”, afferma Francesca Troise, coordinatrice dei presidenti e presidente della 3.

Rifiuti abbandonati e discariche: “Serve controllo”

Per quanto riguarda il tema rifiuti, se ogni giorno che passa i torinesi sembrano abituarsi all’utilizzo di questa nuova forma di conferimento dei rifiuti, rimangono i problemi relativi all’abbandono incondizionato di immondizia. “Non possiamo prescindere dal controllo e dalle sanzioni: vale per le ecoisole, per le aree verdi e per lo spazio pubblico”, è la posizione di Alberto Re, presidente della Circoscrizione 4. “Siamo una Circoscrizione sporca e lo siamo perché siamo pieni di discariche, con quartieri interi in cui vengono abbandonati rifiuti” attacca Giulia Zaccaro, coordinatrice del Verde della Circoscrizione 6. Da qui un appello ai controlli e alle sanzioni per scoraggiare gli incivili.

Andrea Parisotto

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