Il Porporato di Pinerolo occupato per due giorni

“L’occupazione andrà avanti anche domani. Stiamo preparando i laboratori”. Federico Bernardini, studente del Porporato e presidente della Consulta provinciale degli studenti, fa il punto sull’occupazione della scuola di via Marro, partita stamattina.

“Eravamo in 500 e abbiamo occupato l’auditorium, dividendo i percorsi tra chi voleva occupare e chi voleva continuare a fare lezione – entra nel merito –. Stanotte saremo in un centinaio”. Domani dovrebbe esserci un incontro con dei rappresentanti del Buniva, altra scuola ancora occupata (il Curie ha sospeso l’iniziativa martedì pomeriggio), per stendere un documento di rivendicazione dello sciopero. I motivi sono quelli che porteranno i ragazzi al corteo a Torino venerdì: l’alternanza scuola-lavoro (per cui viene chiesto un salario e una sindacalizzazione), la maturità e la creazione di un tavolo permanente con la Prefettura dopo le cariche alla manifestazione del 28 gennaio. “Ci aspettiamo delle scuse e che venga difesa l’agibilità democratica, fuori e dentro le scuole” conclude Bernardini.