Il Nazionale

Cronaca | 10 febbraio 2022, 10:47

Scuola, occupato anche il Convitto Umberto I: “Per la morte di Lorenzo Parelli e la poca attenzione alla sicurezza”

L'azione degli studenti è iniziata questa mattina presso la sede di via Bertola 8 e durerà fino a domani. Tra le motivazioni anche l'insufficiente dialogo con le istituzioni e gli esami di maturità. Falso allarme bomba, invece, al Levi. Occupato il 'Maxwell' di Nichelino, sciopero al Majorana di Moncalieri

Scuola, occupato anche il Convitto Umberto I: “Per la morte di Lorenzo Parelli e la poca attenzione alla sicurezza”

Sale a 9 il numero delle scuole occupate a Torino: questa mattina, infatti, gli studenti delle superiori del Convitto Umberto I – presso la sede di via Bertola 8 - hanno seguito l'esempio dei compagni degli altri istituti sulla scia delle recenti proteste contro l'alternanza scuola-lavoro.

Le motivazioni

Gli occupanti hanno rilasciato un comunicato attraverso i canali social spiegando le motivazioni che hanno portato all'occupazione: “Per la morte di Lorenzo Parelli, per la poca attenzione alla sicurezza, per l'insufficiente dialogo con le istituzioni, per una maturità che non rispetta studenti e studentesse, per la poca praticità dei programmi scolastici, per solidarietà con gli altri istituti che hanno reagito e stanno reagendo” si legge.

Le modalità

L'azione, secondo quanto annunciato, andrà avanti anche questa notte e proseguirà fino a domani nelle 3 aree occupate, il cortile esterno, la palestra del 1° piano e l'aula lettura: “L'occupazione - hanno infine precisato gli studenti – non è una scusa per saltare le lezioni, ma un atto di protesta per informare, sensibilizzare, discutere e riflettere su problemi comuni agli studenti”.

Falso allarme bomba al Levi

Questa mattina, invece, in un altro istituto scolastico occupato (ormai da qualche giorno) è scattato l'allarme bomba. Si tratta del Primo Levi, dove una mail indirizzata al preside ha annunciato la presenza di un ordigno. Sul posto è intervenuta anche la Digos, mentre i ragazzi sono stati fatti uscire dalla scuola. Ma si è trattato di un falso allarme.

Occupato il 'Maxwell' di Nichelino, sciopero al Majorana di Moncalieri

Questa mattina all’istituto Maxwell di Nichelino gli studenti hanno proclamato occupazione, con oltre 200 studenti che hanno aderito alla protesta generale studentesca, occupando la palestra (ma lasciando entrare per far svolgere le lezioni a chi voleva). Proclamato lo sciopero, invece, al Majorana di Moncalieri, con alcune centinaia di ragazzi fuori dalla scuola.

 

Marco Berton

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