Il Nazionale

Cronaca | 04 febbraio 2022, 07:11

Imperia, nel centro di Porto Maurizio una comunità terapeutica per malati psichici: i timori di residenti e commercianti (foto)

Ospitata nell’immobile di proprietà della parrocchia di San Maurizio in via Saffi. Si profila un braccio di ferro tra residenti e la Chiesa

Imperia, nel centro di Porto Maurizio una comunità terapeutica per malati psichici: i timori di residenti e commercianti (foto)

Salgono nel centro di Porto Maurizio i timori e le preoccupazioni di residenti e operatori per l’annunciato arrivo in via Saffi di una comunità terapeutica per malati psichici.

La struttura definita a ‘bassa intensità’ gestita da una cooperativa sociale dovrebbe trasferirsi da una località dell’entroterra nel capoluogo, in uno stabile di proprietà della parrocchia di San Maurizio in via Saffi, parte del cosiddetto ‘lascito Conte’ a favore della Chiesa

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Da diversi anni l’immobile che ai tempi in cui la parrocchia era retta da monsignor Drago era stato destinato a dependance della Casa di riposo Betlemme o a pensionato per sacerdoti a riposo è vuoto, ma il la parrocchia  si sarebbe decisa ad affittarlo.

Il diffondersi della notizia di un possibile approdo di una comunità terapeutica per malati psichici non lascia indifferenti, però, abitanti e operatori commerciali. Uno di loro che preferisce restare anonimo dichiara al nostro giornale: “Il quartiere ha già tanti problemi ed è penalizzato dal punto di vista commerciale rispetto ad altre aree cittadine. Non abbiamo nulla contro le persone malate, ma non ci sembra il caso di collocare una comunità terapeutica in pieno centro. Aumenterebbe, infatti, il rischio di fare spiacevoli incontri e disincentiverebbe le persone a recarsi da noi ”.

 

La zona -dice un residente - oltre a essere molto bella dal punto di vista paesaggistico, a ridosso del mare e sotto al Parasio, è molto tranquilla anche la sera e la notte. Con una comunità di questo tipo non saremmo più tanto tranquilli”.

 

A quanto pare, però, la parrocchia sarebbe intenzionata a proseguire nel proprio progetto di valorizzazione degli immobili di proprietà e sarebbe pronto il contratto di affitto con la cooperativa in cerca una nuova sistemazione per i pazienti che ospita.       

Diego David

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