Il Nazionale

Cronaca | 22 gennaio 2022, 18:22

L'ultimo saluto al 'commendator' Tealdi: "Un fuoriclasse nella vita"

A Sant'Anna Avagnina il commosso addio di tutta la Granda a "Teo", innamorato del ciclismo e del territorio

L'ultimo saluto al 'commendator' Tealdi: "Un fuoriclasse nella vita"

In tantissimi oggi, sabato 22 gennaio, hanno voluto dare l'ultimo saluto al commendator Lorenzo Tealdi, che si è spento all'età di 85 anni. 

Uomo di sport, dal grande senso pragmatico, sempre in prima linea per l'organizzazione dei più grandi eventi ciclistici arrivati in Granda. 

A Sant'Anna d'Avagnina, per dirgli addio, insieme ai parenti, autorità e soprattutto amici. Tra i tanti presenti, difficile elencarli tutti senza dimenticare qualcuno, anche il sindaco di Mondovì Paolo Adriano e il primo cittadino di Fossano, Dario Tallone, in rappresentanza delle due città cui era legato "Teo", quella in cui risiedeva e quella che gli aveva dato i natali, il presidente della Provincia e sindaco di Cuneo Federico Borgna e alcuni rappresentanti della sua amministrazione.

“Caro Renzo, grande amico, collaboratore parrocchiale." - lo ha ricordato don Marcelo Heinzmann - Da alcune domeniche avevamo notato la tua assenza alla messa della domenica. E poi la triste notizia. La tua scomparsa ha lasciato sgomento, dolore e incredulità nei santannesi. Per oltre 30 anni sei stato membro del CAE parrocchiale, rendendoti parte attiva per tutte le iniziative mirate al buon funzionamento della comunità: dalle riunioni padri di famiglia alle gite sulle vette innevate e ai laghi alpini che tanto amavi. Ti ricorderemo mentre facevi da autista verso Sant'Anna di Vinadio, affiancato da don Renzo. Con tutto il cuore ti ringraziamo per la tua grande umanità e disponibilità, dirti addio è difficile, ci consola il pensiero che riposerai qui a Sant'Anna."

"Teo era irraggiungibile" - lo ha ricordato l'amico e collega Guido Campana - A lui devo tutto. Oggi non lo voglio ricordare per le imprese sportive, ma per come era nella vita di tutti i giorni: una persona accattivante, altruista, dal cuore grande. Lo incontrai la prima volta il 2 novembre del 1971, a Cuneo, in via Roma, quando ero appena stato assunto, mi disse "Io sono Teo", facemmo pranzo insieme e da allora, parlando di sport, è nata la nostra amicizia. Siate orgogliosi del commendator Tealdi, un uomo vero, che si è sempre prodigato per aiutare gli altri, soprattutto quelli più in difficoltà". A nome del Panathlon Club Cuneo e di tutti i soci era presente il presidente Giovanni Mellano che ha dato l'ultimo saluto a Teo con la promessa che non sarà mai dimenticato. "

Una delle persone migliori che ho incontrato nella mia vita" -
ha detto Ferruccio Dardanello, ex presidente della Camera di Commercio- L'ho incontrato quasi casualmente, lo ci aveva messo in condizione di dialogare e abbiamo collaborato per trent'anni con entusiasmo e passione. Tre valori i suoi valori: la famiglia, il grande amore per le due ruote e l'amore per la sua terra. Oggi sulla sua bara la maglia rosa, simbolo della sua grande passione. Siamo sicuri che in paradiso stai già lavorando per organizzare qualche evento tra le nuvole. Ciao Teo, da oggi saremo tutti più soli".

"Un uomo che ha sempre lavorato nell’ombra" - lo ha ricordato il giornalista Viberti - Teo era un fuoriclasse nella vita, perché non ci sono molte persone che sono in grado di dare gratuitamente servizio".

"Difficile riunire in una lettera tutto quello che eri" - lo hanno salutato con affetto le figlie - "Eri una presenza costante e discreta ,come le tue amate montagne. I primi ricordi riaffiorati sono quelli dell’infanzia, quando tornavi a casa da lavoro o quando ci prendevi per mano. Passione e gioia di vivere sono stati il binomio costante della tua esistenza. Moltiplicavi il tempo delle tue giornate, così hai ingannato la morte, vivendo più vite. Da te abbiamo imparato che esistono solo menti più o meno creative, niente è impossibile. Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro, diceva Papa Giovanni Paolo II, e tu lo hai fatto!£.

Al temine della funzione, prima di raggiungere il cimitero, Teo è stato salutato sulle note di "Blowin` In The Wind" di Bob Dylan e da un grande applauso. 

Commenti

Ti potrebbero interessare anche: