“No a strumentalizzazioni, Fatima e la mamma erano seguite dal punto di vista abitativo, socio-assistenziale, educativo e sanitario”: a respingere le polemiche nate dopo la morte della bambina precipitata dal 4° piano di un palazzo di via Milano è l'assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli.
“Situazione monitorata da professioniste esperte”
Rosatelli, a margine dell'inaugurazione dei Giardini Pellegrino a Borgo Dora, è intervenuto nuovamente sulla vicenda difendendo strenuamente i servizi sociali: “La situazione della famiglia – ha aggiunto - era adeguatamente monitorata da professioniste esperte nel settore, con più interventi a settimana per aiutare la signora nella gestione della bambina. Stiamo, in ogni caso, facendo degli approfondimenti e la nostra attenzione è massima”.
“No a strumentalizzazioni”
L'assessore, infine, ha risposto alle critiche arrivate soprattutto dal centrodestra: “Chi polemizza - ha concluso – contro i servizi sociali definendoli nemici della persona non fa un buon servizio alla comunità: strumentalizzare il caso in questo modo è inaccettabile”.
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