Si è avvalso della facoltà di non rispondere Davide Paitoni, il quarantenne di Morazzone che ha ucciso il figlioletto Daniele, di soli 7 anni, nascondendone poi il corpo nell'armadio e ha accoltellato l'ex moglie.
Questa mattina l'uomo era atteso davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Varese per l'interrogatorio di garanzia. Assistito dal suo avvocato durante il colloquio, avvenuto ai Miogni, l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. «Non era in condizioni di sostenere l'interrogatorio» ha detto all'Ansa il suo avvocato Stefano Bruno.
All’indagato sono stati contestati il delitto di omicidio del figlio e il delitto di tentato omicidio dell’ex moglie. Secondo quanto riporta sempre l'Ansa, a Paitoni viene contestata l'aggravante di aver agito per "motivi abbietti", ovvero «la ritorsione contro la moglie, che contro di lui aveva presentato due denunce per maltrattamenti».
Sempre l'Ansa riporta una dichiarazione del nonno materno del piccolo Daniele: «Sono distrutto».
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