"La carne non è tutta uguale, crediamo nel bue grasso": a Carrù la presentazione della 111^ Fiera del Bue Grasso [GALLERY E VIDEO]

Un ritorno alle origini ha rappresentato la presentazione della 111esima edizione della Fiera del Bue Grasso di Carrù - che nel 2021 diventa nazionale - , tenutasi oggi (11 dicembre) nell'azienda agricola Giovanni Rocca.

La fiera è in programma per giovedì 16 dicembre (anche qui un ritorno alla data più prossima alle festività natalizie).

Presenti - oltre all'allevatore padrone di casa - il sindaco Nicola Schellino, Sebastiano Gallo del Consorzio per la tutela, valorizzazione e la promozione del Bue Grasso, il consigliere regionale Pietro Danna, il presidente dell'ATL Mauro Bernardi, Domenico Massimino di BAM e Guido Groppo di Coalvi. Rappresentate anche la Fondazione CRC e la Pro Loco, portati i saluti del governatore piemontese Alberto Cirio e dell'ANABORAPI.



"Quest'anno si è ampliato ancora il novero di eventi, sia in calendario che collaterali - ha sottolineato Danna - . Siete sulla strada giusta: la Fiera è già ben conosciuta fuori dal territorio, segno del ritorno con forza dell'importanza dell'agricoltura e dell'allevamento".

Mauro Bernardi: "Abbiamo raggiunto le centoundici edizioni di una delle Fiere più importanti del nostro territorio grazie alla grande passione di chi si adopera per il settore del bue. Con loro guardiamo avanti con voglia ed entusiasmo dopo un periodo veramente difficile".

"Da sempre BAM è sponsor della fiera, perchè riteniamo che un ente territoriale debba sostenere queste attività - ha aggiunto Massimino - . La Piemontese è un'eccellenza purtroppo non del tutto riconosciuta, serve sostenere il comparto e un territorio così ricco".

Grande entusiasmo, quindi, a cinque giorni dall'inizio dell'evento. E la voglia di sottolineare l'importanza della promozione della piemontese: "Il bue è cultura e tradizione, stiamo gridando da tempo che la carne non è tutta uguale" ha detto Groppo.