Il Nazionale

Cronaca | 11 dicembre 2021, 10:22

Il mondo del volontariato braidese è in lutto per la morte di Efisio Rinaldi

Era l’anima della Protezione civile, ma anche della fondazione dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia

Il mondo del volontariato braidese è in lutto per la morte di Efisio Rinaldi


Ha destato profondo cordoglio a Bra l’improvvisa scomparsa di Efisio Rinaldi, 70 anni, anima della Protezione Civile, ma anche della fondazione dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia ed in tante realtà di solidarietà e assistenza. Sempre in prima linea sia per interventi di urgenza, sia nell’organizzare le molte manifestazioni della città.

È morto all’improvviso, lasciando in eredità un esempio di impegno nel sociale che condivideva con tanti amici, ancora increduli per la notizia. Sui social piovono messaggi di dolore e di affetto. Struggente il ricordo del giornalista Beppe Rovera pubblicato su Facebook: “Se n’è andato il mio amico Efisio Rinaldi, generoso, divertente, colto, appassionato della vita. Avevo appena cliccato ‘mi piace’ sotto la sua quotidiana storia su fb; era anche quello un modo per restare in comunicazione costante, seppure distanti. La morte l’ha colto improvvisamente. Ci conoscevamo sin da ragazzi, abbiamo condiviso sogni, esperienze, allegria, Università; e ci siamo consolati e supportati nei periodi dello sconforto e dei dolori. Come capita a tutti con gli affetti più cari. Lettore ingordo, amava coltivare i suoi studi di storia contemporanea non disdegnando di offrire il suo competente contributo di guida in visite a beni culturali del cuneese. Era stato un bancario apprezzato anche molto per la simpatia distribuita senza sconti a colleghi e clienti. Battuta pronta, elegante, acuto, mai sopra tono. Anche in pensione aveva mantenuto un rapporto col lavoro: andando nelle scuole a spiegare ai ragazzi il valore del denaro e il complesso mondo della finanza e del risparmio. Ma era anche un uomo della solidarietà, della disponibilità, dell’attenzione al sociale; e la Protezione civile lo coinvolgeva regalandogli la soddisfazione del servire la comunità. Così come fino all’ultimo è rimasto militare, pronto a rindossare la divisa ad ogni richiamo. Addio Efisio. Addio alle tue risate fragorose, alle tue telefonate scherzose, alle tue ‘lezioni’ di storia, alle barzellette mai banali; ci restano i ricordi, tanti, di anni vissuti a distanza, ma in fondo sempre molto vicini”.

Il post è stato subito condiviso dal capo della Protezione Civile di Bra, Tonino Traversa, che ha perso un amico e fratello, prima che un collaboratore. Anche le istituzioni braidesi hanno fatto sentire la loro voce con il Consigliere comunale Maria Giovanna Milazzo: “È morto Efisio Rinaldi, abitava da giovane anche in Bescurone, suo papà era Carabiniere e la sorella faceva la maestra. Era molto impegnato nel sociale, era vicepresidente nazionale dell’Associazione ufficiali in pensione, lavorava con i volontari della protezione civile. Inoltre, essendo ex bancario, collaborava con il gruppo del prestito della speranza ed ha richiesto la cittadinanza onoraria a Bra per il milite ignoto, presentata dal Sindaco all’ultima riunione dei capigruppo. Ricordo che con Beppe Rovera, Claudio Gallizio e Paolo Saccardi, aveva in gioventù fatto uno spettacolo musicale e teatrale al Politeama”. Tante anime per un unico grande cuore. Ci mancherà. 

Il rito funebre sarà celebrato lunedì 13 dicembre, alle ore 14, nella parrocchia di Sant’Andrea Apostolo. L’ultimo viaggio di Efisio sarà verso il cimitero di viale Rimembranze, dove riposerà in pace per sempre.

Silvia Gullino

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