Il Nazionale

Cronaca | 09 dicembre 2021, 21:18

Petrolchimico a Sampierdarena, si infuoca l'assemblea. Bucci: “Abbiamo garanzie di sicurezza e posti di lavoro” (foto e video)

Il primo cittadino ha ribadito la necessità di spostare il petrolchimico in una nuova area del Porto di Genova

Petrolchimico a Sampierdarena, si infuoca l'assemblea. Bucci: “Abbiamo garanzie di sicurezza e posti di lavoro” (foto e video)

Si continua a discutere dello spostamento del petrolchimico a Sampierdarena.

Dopo il no del Municipio Centro Ovest e il documento in cui viene espresso e motivato il parere negativo allo spostamento dei depositi petrolchimici, in serata si è tenuta l'assemblea pubblica a cui ha preso parte anche il sindaco di Genova Marco Bucci.

"Posso capire benissimo l'attesa e capisco benissimo il fatto che purtroppo la storia, la tradizione e incidenti hanno fatto percepire questo come pericoloso. Sentirò quello che dice la popolazione poi risponderemo alle domande. Abbiamo delle garanzie per quello che riguarda sicurezza e posti di lavoro ma anche sull'impatto sulla cittadinanza. Queste garanzie le faremo conoscere a tutti così come i programmi per Sampierdarena e per il municipio Centro Ovest.

Rimane il fatto per tutti che l’opzione zero, cioè che Genova non possa più trattare questi prodotti non è più accettabile perché non vogliamo perdere posti di lavoro e perché poi non si vada a dire in giro che Genova, primo porto del Mediterraneo, non è in grado di trattare queste merci.

Oggi si possono trattare bene senza nessun impatto dal punto di vista della salute e della sicurezza. Noi faremo questo 

Il fatto che devono essere fatte in porto è evidente perché le navi portano i prodotti. Altrimenti si sarebbe fatto addirittura fuori dalla città ma noi dobbiamo garantire 

Nessuno li vuole in città e nessuno li vuole fuori dal porto.

Abbiamo chiesto all’autorità portuale di occuparsi di questo problema,. Ho scritto delle lettere dove si chiede, per motivo di urgenza pubblica, è necessario trovare una collocazione.

Sono anni che sono li, bisogna trovare una soluzione.

Ora siamo vicini.  E’ giusto che la popolazione faccia domande, faccia obiezioni. E’ mio dovere rispondere".

Il documento della commissione votato all’unanimità però si è detto contrario.

A proposito il primo cittadino ha dichiarato: “Il municipio è una parte dell’organizzazione del comune e alla fine è un ufficio del comune. Qualcuno deve prendere delle decisioni e io sono stato eletto per prenderle

Questione Enav, invece, risolta: "Siamo fuori sia dal nuovo cono aereo sia dal vecchio - ha aggiunto il sindaco -La considererei completamente risolta".

 


Redazione

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