Imperia: asfalto riparato male dopo i lavori, si alza la protesta “Avremo la fibra in casa, ma paghiamo il prezzo di avere strade da terzo mondo" (Foto)

“Sono un residente di via San Pio da Pietrelcina a Imperia, da parecchio tempo sia nella via che nell’attigua via IV Novembre, è stata fatta passare la fibra ottica. Hanno fatto scavi e messo nuovi tombini sulla sede stradale ma ricoprendo tutto con del cemento. Il risultato? Queste vie non sono più state ripristinate come in precedenza, anzi sono peggiorate, con enormi buchi e avvallamenti molto pericolosi”. È una delle tante lettere che arrivano quotidianamente alla nostra redazione di cittadini di Imperia che si lamentano per il mancato ripristino del manto stradale dopo il passaggio della fibra ottica da parte delle imprese che operano per Open Fibra sollecitando l’intervento del Comune per ripristinare la situazione precedente o per intervenire presso le aziende appaltatrici.  

“Chiediamo al Comune di Imperia di intervenire sollecitando l’impresa che ha eseguito male i lavori al ripristino dei luoghi dato che finora non è stato fatto nulla.  Anzi, si formano, solo e continui crateri sulla sede stradale”, scrive un altro lettore.

Recentemente, c’è stata una sollevazione popolare anche a Porto Maurizio per lo stato delle strade, segnatamente da parte dei commercianti di via Saffi e dintorni che lamentano lo stato in cui versa l’arteria che da piazza Marconi conduce al Parasio. Recentemente il Comune ha versato un po’ di catrame nelle buche che, però, si è sfarinato in fretta, rendendo il fondo ancora più pericoloso. 

A tal proposito l’assessore ai Lavori pubblici Ester D’Agostino ha detto a Imperianews che il lavoro definitivo sarebbe stato eseguito, appunto, dopo la posa dei cavi della fibra ottica.

“Scrivo per conto dei residenti del centro storico di Oneglia per porgere alla vostra attenzione la situazione relativa agli asfalti. Abito in via Roncati Carli ma il problema riguarda anche altre zone. Non solo il Comune non provvede a riparare le strade dopo che si aprono voragini ma, inoltre, l'azienda che si occupa del posizionamento della fibra non provvede a sistemare per bene le strade. Ma di chi è la responsabilità? Dell'azienda o del Comune? Fatto sta che a subire i danni siamo sempre noi cittadini. Avremo sì la fibra in casa, ma il prezzo da pagare è quello di avere strade da terzo mondo”, sottolinea un altro lettore.