Il Nazionale

Cronaca | 03 dicembre 2021, 12:37

Picchiavano e rapinavano i coetanei, quattro minorenni scoperti dai carabinieri

Si tratta di ragazzini italiani dai 14 ai 16 anni residenti a Gallarate e Cassano Magnago: sono accusati di una serie di episodi avvenuti lo scorso agosto. Per loro si sono aperte le porte di una comunità: dovranno rispondere di rapina e lesioni aggravate in concorso

Picchiavano e rapinavano i coetanei, quattro minorenni scoperti dai carabinieri

Nelle prime ore di questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Gallarate hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare di collocamento in comunità, emessa dal gip del Tribunale per i Minorenni di Milano, nei confronti di quattro giovanissimi italiani – di 14, 15 e 16 anni – residenti nei comuni di Gallarate e Cassano Magnago. 

Due di loro sono già conosciuti alle forze dell’ordine per aver partecipato alla maxi rissa avvenuta nel mese di gennaio scorso in centro a Gallarate, mentre un altro è stato in passato denunciato per il reato di spaccio di stupefacenti e di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Il provvedimento in questione trae origine da un’attività investigativa avviata a seguito dell’arresto in flagranza, avvenuto lo scorso 20 agosto, di uno dei quattro giovani (oggi ulteriormente interessato dalla misura cautelare) che aveva rapinato due suoi coetanei. Sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano, i militari di Gallarate hanno raccolto le testimonianze di svariate persone, arrivando ad identificare i corresponsabili dell’arrestato.

Dalla ricostruzione degli episodi è emerso che la sera del 19 agosto, i quattro ragazzi destinatari della misura, assieme ad almeno altri sei adolescenti non ancora identificati, nei pressi di una gelateria di Gallarate, hanno circondato un minorenne, aggredendolo con calci, schiaffi e pugni e strappandogli la collana d’oro dal collo.

Il pomeriggio del giorno seguente, gli stessi giovani, nel centro di Gallarate, hanno invece avvicinato una coppia di coetanei: ad uno, dopo averlo stretto per il collo mentre si trovava seduto su di un muretto sopra il torrente dell’Arnetta, hanno rubato le cuffie Air Pods, all’altro hanno sottratto momentaneamente il monopattino, restituito non prima di averlo più volte minacciato e percosso.  Poco dopo, il gruppo ha accerchiato un’altra coppia di ignari giovanissimi, incontrati nei pressi del liceo scientifico Sacro Cuore di Gallarate, prendendone a pugni uno e strappandogli lo Smartwatch che aveva al polso. 

Nel provvedimento di collocamento in comunità notificato oggi a tutti componenti del gruppo, vengono contestati i reati di rapina e lesioni aggravate in concorso.

Redazione

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