"È destino che non sia successo nulla". Sono le parole di sollievo del marito della donna di 48 anni di Pinasca che oggi pomeriggio è rimasta impigliata nei cavi dell'alta tensione con il parapendio.
Quattro ore di tensione
I due prima delle 14 si sono lanciati dalla borgata Podio. Lei voleva provare una vela nuova e l'uomo l'ha avvisata di fare attenzione ai cavi. La 48enne, però a causa delle condizione della luce, non ha visto i fili dell'alta tensione. Agganciandosi con la vela a quello più alto. Lì tra le borgate Airali inferiore e Bernard corre la dorsale della Val Chisone e Val di Susa. Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco, soccorso alpino, 118 e carabinieri.
Donna imbragata e calata a terra
La corrente è stata staccata. E un tecnico del Saf dei vigili del fuoco è salito sulle corde separate da terra. Malgrado il buio che scendeva è riuscito a raggiungere la donna e imbragarla per calarla a terra tra le braccia del marito e del figlio, presenti al salvataggio.
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