Il Nazionale

Cronaca | 15 novembre 2021, 18:37

Rapina di Grinzane Cavour: a dicembre il processo al gioielliere Mario Roggero

Dopo la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario fissata l’udienza preliminare del procedimento a carico del commerciante e del rapinatore scampato alla sparatoria

Rapina di Grinzane Cavour: a dicembre il processo al gioielliere Mario Roggero

Martedì 21 dicembre. Questa la data appena fissata per l’udienza preliminare del processo che il Tribunale di Asti (giudice dell’udienza preliminare sarà la dottoressa Francesca Di Naro) si prepara a istruire sui fatti occorsi lo scorso 28 aprile in frazione Gallo di Grinzane Cavour, dove il tentativo di rapina portato da tre banditi ai danni della gioielleria di proprietà di Mario Roggero si concluse con l’uccisione di due di loro – il 45enne braidese Andrea Spinelli e il 58enne torinese Giuseppe Mazzarino – e il ferimento di un terzo, il 34enne albese Alessandro Modica.

Per quest’ultimo, reo confesso e da allora detenuto nel carcere "Cerialdo" di Cuneo, difeso dall’avvocato biellese Carla Montarolo, la Procura astigiana ha chiesto il rinvio a giudizio per rapina pluriaggravata.

Sulla base dell’avviso di conclusione indagini emesso dalla stessa Procura il 5 ottobre scorso, il gioielliere Mario Roggero, inizialmente destinatario di un’informazione di garanzia per eccesso colposo di legittima difesa, sarà invece chiamato a rispondere delle ipotesi di reato di omicidio doloso plurimo – per l’uccisione dei due banditi –, di tentato omicidio, per il ferimento del terzo rapinatore, e di porto illegale di arma comune da sparo, perché privo di porto d’armi avrebbe brandito e utilizzato al di fuori della sua gioielleria la 38 Special da lui legittimamente detenuta.

Il procuratore facente funzioni Vincenzo Paone aveva invece chiesto l’archiviazione dell’accusa di favoreggiamento personale per Giuseppe Modica, padre del rapinatore sopravvissuto, "non essendo stata raggiunta la prova che lo stesso abbia favorito la fuga del figlio successivamente alla rapina".

La difesa di Mario Roggero è affidata al legale albese Stefano Campanello, che durante le indagini si era avvalso della consulenza del medico legale Lorenzo Varetto e del perito balistico Fabrizio Vinardi, mentre la Procura si era affidata al dottor Francesco Romanazzi per gli esami autoptici e all’ingegner Stefano Conti per quello balistico.

Nel procedimento l’avvocato del foro di Torino Marino Careglio rappresenterà invece la famiglia del rapinatore Andrea Spinelli. Lo stesso legale nelle scorse settimane aveva confermato al nostro giornale l’intenzione dei suoi assistiti di costituirsi parte civile nel processo. Proposito condiviso dal legale torinese Angelo Panza, che insieme al collega Giuseppe Caruso rappresenta la madre, i due fratelli e le due sorelle di Giuseppe Mazzarino.

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