Busca - il comune che nel marzo del 2020 ebbe il primo decesso in provincia legato al Sars-Cov2 - torna a piangere due morti a seguito di ricovero per Covid-19.
Si tratta di Raimondo e Michele Centrella, padre e figlio, morti a poche ore di distanza l’uno dall’altro.
Famiglia di autotrasportatori molto conosciuta e ben voluta nella frazione di San Chiaffredo. Qui il padre Raimondo aveva fondato l’azienda con sede in via Laghi D’Avigliana. In pensione da qualche anno l’attività era portata avanti dal figlio Michele che operava per conto della Trae S.R.L. di frazione San Martino.
Il padre Raimondo (76 anni) è mancato nella mattinata di ieri (sabato 16 ottobre) all’ospedale di Saluzzo dove da diversi giorni era ricoverato, positivo al Covid. Il figlio Michele (49 anni), anche lui ricoverato positivo a coronavirus, è mancato nel pomeriggio dello stesso giorno, poche ore dopo, al nosocomio cuneese del Santa Croce di Cuneo.
“Una notizia che ci rattrista – ha commentato il primo cittadino di Busca Marco Gallo – Era una famiglia di grandi lavoratori, ben voluta dagli abitanti della frazione in cui vivevano e in cui era nata l’azienda. Un dramma che ci obbliga di nuovo a fermarci, a pensare cosa abbiamo vissuto in quest’ultimo anno e mezzo. Nell’ultimo periodo avevamo avuto un po’ di respiro, da qualche tempo non eravamo più abituati a queste tragiche notizie.”
Raimondo e Michele Centrella lasciano la moglie e mamma Concetta, i figli e fratelli Emiliano e Romina, la nuora e moglie Lara, i nipoti e figli Melissa e Raymond.
I funerali, per entrambi, si terranno martedì 19 ottobre alle ore 10,30 nella parrocchia frazionale di San Chiaffredo.
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