Il Nazionale

Cronaca | 15 ottobre 2021, 18:37

Nessun blocco al confine e nessun disagio nei servizi in provincia, la protesta ha fatto flop: un ‘green pass day’ tranquillo a Ponente (Foto)

Le tante iniziative annunciate via social non si sono fatte notare, manifestanti e lavoratori in sciopero sono una sparuta minoranza

Nessun blocco al confine e nessun disagio nei servizi in provincia, la protesta ha fatto flop: un ‘green pass day’ tranquillo a Ponente (Foto)

Doveva essere una giornata di protesta a Ponente, almeno così pareva dagli annunci che giravano sui social nei giorni scorsi. E, invece, la protesta contro l’entrata in vigore del green pass sul posto di lavoro ha fatto flop.

La prima iniziativa, in ordine di tempo, sarebbe dovuta essere un fantomatico blocco stradale al confine da parte degli autotrasportatori, ma nessuno si è fatto vivo e sulla A10 tra Italia e Francia tutto è filato liscio. Così come sono andate bene le cose nei Comuni, fatta eccezione per quello di Badalucco che non ha aperto i battenti per via di una grande maggioranza di dipendenti che hanno aderito allo sciopero.

Sempre in mattinata una manciata di Vigili del Fuoco hanno inscenato un sit-in a Imperia senza particolari problemi di ordine pubblico. Nel capoluogo si è tenuta anche la manifestazione dei ‘no green pass’ che, nel pomeriggio, ha visto l’adesione di una quindicina di persone.

Per le strade dei grandi centri non si sono visti controlli o verifiche particolarmente pressanti da parte delle forze dell’ordine e l’unico dato che emerge sono le lunghe code per il tampone davanti alle farmacie.

I servizi pubblici non hanno risentito sensibilmente dell’adesione allo sciopero da parte dei dipendenti: in Asl1 solo pochi lavoratori che non si sono presentati (ma sono 39 i sospesi senza stipendio), mentre la Riviera Trasporti ha fatto i conti con l’annullamento di diverse corse per la mancanza di personale.

La visita al confine, inoltre, ci ha permesso anche di poter vedere con mano quali siano le disposizioni anti covid in Francia e di notare come, per esempio, il green pass sia obbligatorio anche per servizi per più ‘semplici’ come, per esempio, un bancomat. Tutto è sempre relativo.

Nel complesso una giornata tranquilla nonostante le premesse che, almeno a parole, lasciavano immaginare un ‘green pass day’ con stato di agitazione più presente e tangibile sul territorio.

Redazione

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