Il piccolo Mohamed, vittima di un assurdo incidente domestico, torna in Senegal.
Ad attendere l'arrivo della salma del ragazzino di soli 13 anni, in Senegal, il padre, la madre e i fratelli.
Il corpo questa mattina lascerà il cimitero di Asti e domani partirà per il Senegal.
La tragica vicenda
Mohamed Mbow, di origini senegalesi, verso le 15 della scorsa domenica aveva aperto il divano letto a scomparsa per fare un sonnellino. Stava nell'appartamento di famiglia, da solo, in via Zangrandi 21. I genitori erano in Senegal e lui era stato affidato alle cure di un cugino più grande che era andato a fare la spesa.
Il divano ad un certo punto è diventato una trappola mortale e si è chiuso su di lui, forse per una molla difettosa, non lasciandogli scampo; di corporatura esile non è riuscito a salvarsi.
Nessun indagato
Per la procura di Asti si è trattata di una tragica fatalità, tanto che è stato subito concesso il nulla osta per i funerali, senza che venisse iscritto nessuno nel registro degli indagati.
Il San Domenico lo ricorda con affetto
A ricordare il ragazzo, oltre l'intera Goltieri (scuola che frequentava Mohamed) anche il San Domenico, squadra in cui il piccolo Mohamed militava. "Tutta la società esprime cordoglio per la tragica scomparsa di un suo giovanissimo atleta", aveva scritto su Facebook la squadra, dopo la tragedia.
All'inizio delle partite di questofine settimana per i Campionati regionali, le squadre del San Domenico osserveranno un minuto di raccoglimento e i ragazzi giocheranno con il lutto al braccio, nel ricordo del loro compagno di squadra scomparso.
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