Il Nazionale

Cronaca | 05 ottobre 2021, 12:25

Sparò e uccise due rapinatori: il gioielliere di Grinzane Cavour accusato di omicidio doloso plurimo

La Procura di Asti, che ha concluso le indagini preliminari, contesta a Roggero anche il tentato omicidio e il porto illegale di arma da sparo. Il rapinatore sopravvissuto, in carcere, è accusato invece di rapina pluriaggravata

Sparò e uccise due rapinatori: il gioielliere di Grinzane Cavour accusato di omicidio doloso plurimo

Quest’oggi è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Asti l’avviso di conclusione delle indagini preliminari inerenti la tragica rapina perpetrata il 28 aprile scorso a danno della gioielleria Roggero di Grinzane Cavour, che si concluse con la morte di due rapinatori e il ferimento di un terzo.

L’indagine della Procura, svolta avvalendosi del Comando Compagnia Carabinieri di Alba e dei consulenti medico-legale e balistico, ha interessato il rapinatore sopravvissuto, Alessandro Modica, e il gioielliere Mario Roggero.

Il primo, reo confesso e attualmente in custodia cautelare in carcere, è accusato di rapina pluriaggravata. Il gioielliere deve invece rispondere di omicidio doloso plurimo, tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo.

Infatti – nell’ambito delle indagini effettuate, con particolare riguardo alle consulenze tecniche compiute nel contraddittorio tra le parti – è stato appurato che il gioielliere avesse inseguito i tre rapinatori all’esterno del negozio, scaricando contro di loro, disarmati, un intero caricatore.

“Con la volontà di cagionarne la morte, eccedendo in tal modo volontariamente i limiti della legittima difesa patrimoniale”, si sottolinea in una nota stampa a firma del procuratore Vincenzo Paone.

E’ altresì emerso che il gioielliere non aveva porto d’armi e pertanto l’aver portato l’arma, legittimamente detenuta nella gioielleria, all’esterno, ha comportato anche l’accusa di porto abusivo di armi.

La Procura ha chiesto l’archiviazione della posizione di Giuseppe Modica, padre del rapinatore sopravvissuto, chiamato a rispondere di favoreggiamento personale, non essendo stato accertato che abbia favorito la fuga del figlio dopo la rapina.

redazione

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