Il Nazionale

Cronaca | 02 ottobre 2021, 07:30

Eseguita ieri l'autopsia sul corpo del 46enne astigiano morto il giorno dopo le dimissioni dall'ospedale di Alessandria

Fabio Quercia era stato operato d'urgenza il 20 settembre scorso. L'intervento si era concluso con successo. Poi la morte improvvisa, a casa, il 26. I risultati dell'autopsia entro 90 giorni.

Eseguita ieri l'autopsia sul corpo del 46enne astigiano morto il giorno dopo le dimissioni dall'ospedale di Alessandria

Ieri, ad Asti, è stata effettuata l'autopsia sul corpo di Fabio Quercia, il magazziniere astigiano morto il 26 settembre scorso, il giorno dopo essere stato dimesso dall'ospedale di Alessandria.

La tragedia

Il 19 settembre si reca al pronto soccorso di Asti. Sentiva uno strano malessere, soprattutto alle gambe e alle braccia.

I medici astigiani sospettano che si tratti di una mielopatia cervicale spondilogena, per cui è necessaria l'operazione d'urgenza.

L'intervento viene fatto l'indomani, il 20 settembre, all'ospedale di Alessandria e si conclude con successo, tanto che il 25 settembre Fabio viene dimesso e torna a casa.

Tutto procede bene, fino al 26 settembre. Nel pomeriggio di quel tragico giorno, a casa, Fabio si sente male improvvisamente e muore.

Immediato l'intervento del personale medico del 118, i cui tentativi di salvargli la vita sono purtroppo vani. Il cuore di Fabio smette di battere, lasciando in un dolore inspiegabile la moglie e i due figli.

La salma è stata posta sotto sequestro e la procura di Asti, nei giorni scorsi, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati. 

Entro 90 giorni verrà depositata la relazione.

Elisabetta Testa

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