Il Nazionale

Cronaca | 03 settembre 2021, 15:35

Incendio palazzo piazza Carlo Felice, il capo dei pompieri: "Situazione resta critica"

Agatino Carrolo ha fatto il punto della situazione: "Evacuate sessanta persone, fuoco ancora attivo". Ipotesi rogo causato da scintille saldatrice usata per sistemare la cassaforte in un attico

Incendio palazzo piazza Carlo Felice, il capo dei pompieri: "Situazione resta critica"

"La situazione è ancora critica. Ora il fuoco sta correndo e stiamo ponendo azione di sbarramento con lanci d'acqua in condizioni particolarmente difficili, ma conto che ce la faremo". Così il comandante provinciale del vigili di fuoco di Torino, Agatino Carrolo, che dopo ore di operazioni di spegnimento fa il punto della situazione sull'incendio che si è sviluppato questa mattina in un palazzo in piazza Carlo Felice.

Evacuate una sessantina di persone

"C'è stato qualche crollo parziale di controsoffitto - ha aggiunto Carrolo - il fuoco è ancora attivo". Il numero delle persone evacuate dall'edificio è salito a una sessantina, "tutte in salvo". Per quanto riguarda le cause del rogo, il comandante dei pompieri è stato cauto. "Prima dobbiamo spegnere incendio poi il nucleo investigativo antincendio della polizia giudiziaria effettuerà le dovute indagini. Al momento non possiamo dire nulla". 

Ipotesi rogo causato da scintille di una saldatrice

Intanto, però, si fa strada l'ipotesi che il rogo possa essere stato causato dalle scintille prodotte da una macchina saldatrice usata da un fabbro per sistemare la cassaforte in un attico. Il fabbro era stato chiamato dal proprietario dell'appartamento, un lavoro che nulla ha a che vedere con gli interventi di edilizia in corso nel palazzo.

Esplose alcune bombole di gas, altri evacuati

E' ancora salito il numero delle persone evacuate dai carabinieri e dalla polizia per l'incendio nel palazzo di piazza Carlo Felice: ora sono un centinaio. Il rogo si è infatti esteso, nell'ambito dello stesso isolato, ad altri condomini che fanno parte dello stesso edificio.

Si sono sentite alcuni esplosioni, probabilmente delle bombole di gas scoppiate nelle mansarde nel lato dove si trovano le abitazioni più popolari. Tutte le auto parcheggiate nella piazzetta sono state spostate, l'intera zona è stata isolata. In un'ampia zona è stata sospesa l'erogazione della corrente elettrica.

redazione

Commenti